CONDISCENDERE. V. n. ass. Lo e piedi e mano Attribuisce in Eucher. i. In signif. di Scendere assolutamente, Discendere. Mot. S. Secondare, come di un ragionamento mente dell afflitto ben e conosciuta da chi sa condiscendere alla passione. E 1. li. Sappiano condiscendere a compassione della infermita altrui. 3. Per Venire, e Trapassare da una cosa a un altra, Acconsentire. Bocc. Nov. 19. 8. un altro. Lab. 73. (C) In sul ragionar delle donne venimmo, e prima, avendo molte cose dette delle antiche, condiscendemmo alle moderne. 4. [Camp.] Condiscendere alla facilita altrui, per Accomodarsi alla sua intelligenza. Dant. Par. i. Per questo la scrittura condiscendi; A vostra facultade, slesso che Condescendere. (C) E a Dio, ed altro cogli altri piu piccoli, ingrossa opinione, Greg. 1. 2. (C) La pace, e riceverla per qualunque e di maggior fermezza, e non si puo tenere che anco nostro malgrado, non foss 1 prieghi. E nov. 98. 17. Dove tu non condiscenda piacevole a prieghi miei, con intende. 5. Concorrere in dell amico usar si dee, faro che Sofronia sia tua. E num. 28. Mi piace di condiscendere a consigli degli uomini. G. V. 12. 08. 3. T.n qual domanda il Re d Ungheria non accetto, ina sarebbe condisceso a lasciargli l isuU.(Tom.) Si condiscende non condiscenda... ad una che altro per levarsi, d intorno qualche seccatore. fi. E col Di. S. Caler, tom. 2. leti. 12. (M.) Poi vi priego che piaccia alla Santita Vostra di condiscenJore di dar la in (C) L uomo adunque modo fila si puo avere. 7. Nel senso corp. [Giul.] Nella Versilia: Quel no... condiscende quella forza che ne beni a furia.