CONGRESSO. [T.l S. m. Adunanza di potentati e di ministri problemi della costituzione dell universo. senso dell onorarmi, avuta l occasione di e comprende ogni accostarsi di persone o a colloquio o anco mio piacere ho inteso il acqua ed il il senso not. per primo. [r.] Il congresso di Vienna, d Aquisgrana, di verona. — Gnicc. Stor. Lib. non e inusit. con direzione ai mobili dopo lo libere, e piene di somma confidenza, le [Cont.] Mont. L. Samp. 59. era memori-degli uomini essere mai stale in alcun congresso simili. [Gam.J Borgh. Selv. Tert. 77. La qual cosa facilmente inquieterebbe ai pensieri che in quel curie, i parlamenti. [t.] Il congresso Ma il piu coni, oggidi componesi del senato e della camera detta de rappresentanti del popolo. 2. Secondo di checchessia, anco di cose e nei congressi de persone che s adunano a tempo determinato, per lo duelli, dicesi Congresso scientifico, pedagogico, diversi, a trattare della scienza che professano, o de modi d ammaestrare o d educare. In senso sim. ma non uguale. Viv. Vit. Galli. 73. {Man.) Ne varii congressi de Egeria al dire del Machiav. diete, le discorso addussi. [G.M.] Stati Uniti d America e sommergersi de De gladiatori. — Anco frequentemente a congressi, furono severamente esaminati e (C) Furono in questo congresso politiche. — // corpi ^che s accostano per pochi quanto gli Italiani le Proporre un sono poi occorse in mia Tenerlo. 3. Anco di conferenza privata per faccende alquanto importanti, l ha Cic., e 7. discussi i gran per Magn. 37. (Man.) M e noto il congresso die doveva farsi sabato passato in casa di V. S. Car. Lett. ined. 2. 326. Con molto a zuffa. degli galleggiare in congresso con l amico, e piu, la conclusione. dimostrazioni, e tali, quali non Facilmente avrei ne soliti pochi. Guicc. Stor. 2. 257. ella suole sembrino di per venire a componimento amichevole. fors anche di scioglierle quelle difficolta che le congresso, Venire a (Cic), Averlo, e anco nel seg., dicesi introdotto discorso sopra 1 E per cel. Sono a congresso, Fanno congresso (di due o piu pers. che sileno trattando insieme l orig. del voc. ben che ad altri aureo lai. Congressus e yen.; Non so se piu al senso polit. o allo scientif. s attenga il congresso delle streghe, e il congresso che aveva Numa con la ninfa letterati... fu una volta Op. 5. 72. (Gh.) j. Congresso, nellagiurispr., un tempo, luprova giudkialmente ordinata per accertarsi della potenza conjugale, per concluderne se valido o no il matrimonio. In senso sim. Bellin. Rim. Buri. 298. (C) 6. Fior. Disc. 3. f. 319. litiganti o altrimenti interessati davanti al giudice o altro ufficiale ninna importanza). i. sentire, e 7. t Mettere in congresso, inauestione, Far soggetto di disputa. Varch. Lez. Dant. 2. 372. (Man.) 8. f Nel senso lai. per Battaglia di molti o di congressi virtuosi, ne quali (Man.) Segr. [Can.] Congresso, ( Adunanza dei (C) Specchiatevi nelli piu, breve, e da luoghi preced. lontananza intorno i congressi, siano superiori con le forze, Filic. Lett. faccende da ogni corpi. E 76. (C) Trovandosi di bestie. [Camp.] Sol. Epit. 9. t De Ne due sensi di congiungersi o per offendersi. E in Lucr. Tagliti. Lett. filos. 83. C) Fanno cosi cambiar la destrezza, [t.] Cic. parte scambievole loro congresso.