CONTADINO. S. m. Abilator del contado. (Fanf.) [t.] Dior, di Lenti Biad. Contadini e cittadini. = {Tom.) S imagina men rozzo e men lontano dalla i. 24. Fecionli popolani e V. 8. 55. 3. (C) Contadino e tutt altra cosa, mal V. I. 74. Diede l Musciatto franzesi nostri contadini, si fece altra diversa, sebbene per Colui buoni popolani, senza 80. 2. Tornarono i prigioni contadini. 2. E piu particolarmente 29 di maggio, e furono 28 tra cittadini contadini, e diede loro quelli E 9. piu altra minuta gente. M. consiglio di messer Biccio e estimo e le gabelle a quello comune ( di Prato ), come, a suoi con lor seguito di contadini Marrin. Annot. Baldov. e degli m Firenze a di i contadini Borg. Vesc. Fior. 518. Lo 43. (Mt.) E mandata la gente d arme, e ratinati co nobili Lament. 95. (Vocabolo) usato... da citta redificarono. .1/. V. citta che il villano. G. contadini, dando loro per alcun tempo certe sua moneta. beneficii della cittadinanza contadini di Fiorenza, la detta altri privilegi e hanno da pochi anni in qua terra. Bocc. Nov. 60. 14. (C) Sentendo la moltitudine grande esser venuta di contadini. G. V. 8. 12. 2. E e contadini, la immunitadi. [t.] e masnadieri in gran quantita. di Firenze. Ricord. Malesp. cap. Re di Francia, per ed assai dall una e dall peggiorare e falsificare nobili e che lavora la una gran parte de nostri, abusandola, la pigliano per lavoratore, [t.] Fortig. Ricciard. 1. 89. [t.] Prov. Tose. 241. Cento scrivani non guardano un fattore, e cento fattori non guardano un contadino.