t COIWENENZA. [T.] S. f. le cose pattuite. fM.F.j Cron. piu pers. [Tav.] Dicer. Div. nel suo stato. = G. t Convenienza, Conformita ideale o reale di cosa con cosa. [Tav.] S. Bonav. Teol. Mist. 43. 2. 2. D. 3. 28. 5. t Convenzione, [t.] Fr. Jac. Tod. 2. 2. 15. Ed io faraggio questa convenenza Di conservar ciascuna Ed. hn. p. 384. 2. V. 40.1. (C) Liv. M. 1. (C) Come erano le convenenze intra i Romani e gli Albani in cotal modo. Liv. M. Dee. 1. 52. Queste convenenze sono rinnovellate. [t.] D. 3. 5. Ey. Refjn. Pr. 266. = G. V. 11. 8. 1. 24. La convenenza fue fatta giurate della lega con tra Convenzione e Patto. 4. es. ant. per applicarli all usti. Convenzione, e che sappiamo potersi dire : Convenzione fatta tra questi e quelli ; fatta di soccorrersi nel bisogno, rinnovata; e vegyasi distinzione certi patti eordini. Recami questi 1 Convenenza. la cosa o Nel senso del Convenireinsieme di Var. Aut. 103.