CORICARE. V. n. pass. Porsi giu per giacere. [G.M.] Da S. Greg. 1. 4. (C) ancora dove si corico jersera.2. ani, it. Colcare; ildial. ven, Colegar. Cosi Posare e Posarsi per uomo gli vuole incaricare (i Nov. 13. 16. (C) Dopo molte disdette spogliatosi, vi nel coricar del sole. 4. 17. In che si coricano e non tu jersera? Varch. (Man.) De Catalan trovar in Archimia per Alchimia. L Per Chinarsi, Inginocchiarsi. Tes. Br. 5. 46. (C) Quando l Sedersi e Giacere. = Bocc. cammelli), elli si coricano in terra, e stanno cheti e soavi infinattantoche sono caricati. 5. Trasl. la penna corica. rotto o inchinalo. Quella trave Mor. Collocare, posta la R, come Lo spazio della notte risplendendo per li continui corsi delle D. 22. 23. 11 sole Veti. Colt. checchessia, affinche posi gran debo lezza del cielo. [Cors.] S. Ag. C. stelle questa casa non ti coricasti si corichi sopra l ira nostra (cioe, non tramonti prima che abbiamo deposto Vira). E come Sost. Tes. Br. (C) o altre piante, per propagginarle, 1 coricare del Sole. Bocc. Filoc. I. 2. p. 165. (Gh.) Le stelle che sopra l orizonte orientale salivano si corico. E nov. 68. t Altro trasl. Pucc. Cenili. 81. 47. Suoc. 1. 2. Egli e cinque galee Al tornar, come qui 27. E comandato dagli antichi, Pacoricare. Dav. Colt. 155. (C) Intra 1 levare, e e l erbe per farle bianche. (Agr.) Alt. Sotterrare le viti Cotale innestato tralcio corica con tutta la -vile nel anche dagli artefici per Distendere Il Tramontare del sole, Mes.) Dicesi fondo della fossa. corichino nella fossa. 6. Per simil. Burch. 2. 76. (C) Che questo vizio sotterra ti corica. (Dovrebbesi leggere colica per la rima.) 7. t Usato per Collocare. Tav. Rit. G. S. (il/.) E appresso le dona uno ischeggiale, nel quale era (sic) coricate da ottanta pietre preziose. 8. (Ar. o che (gli ulivi) si si levano, si finisce con sulla lunghezza, e non rimanga 5. dell altre stelle. vuol essere coricata, e posta a giacere. (M.) V. anco Corcare e Colcare.