CORIMBO. S. m. |D.Pont.] Propriamente era un Ornamento della jioppa ; e per similitudine si trova usato in Eschilo ed in Omero per Rostro delle navi; a Aristofane, ad esempio nel sorbo, nel foglie (deWellera) tessute e consertate ateniesi acconciavano l alto della testa; in Erodoto per Vetta di montagne. Ora non e usato che da botanici per indicare una sorta di Infiorescenza poco alla medesima altezza, come dei fiori, ossia le divisioni dell asse primario , partono tutti da punti diversi e s alzano presso a indefinita, in cui i. {/ambi per Ricci di capelli, di millefolio, ecc. (V. Cima.) Aureo lat. [Camp.] Pist. S. Gir. 62. Chi potra vedere con gli ocelli fermi immarcire la partitila rosa e l accecato corimbo affonJato innanzi che la vita acerba delle rosseggiami foglie siano dimostrate al mondo?;— Cor. corimbi il crine adorne, Alternavano tempi con cui le danne in modo, che facevano come una grotta, a cui d ogn intorno pendevano di gran di corimbi, a guisa clic pannocchie pendono i grappoli dell uve per le pergole. Red. Dilir. 45. (C) D edere e di Lony. Sof. 53. (M.) Le i canti Le festose Baccanti.