mio solo d una persona lai. aureo Conspectus. Presenza. Bocc. Nov. 1. 2. (C) Forse non audaci di porgere i prieghi nostri nel cospetto di e detta, [t.] In questo presenza. [t.] In cospetto, non cospetto. [t.] D. 3. 23. Rimaser li nel mio cospetto, Regina codi, cantando si dolce... (gli Spiriti beati). Jo. cospetto di Dio, meglio che conspectu discipulorum suorum. = Vit. S. Ant. (C) Quando saremo nel cospetto dell eterno giudice. Galat. 20. Niuna cosa e adunque da fare nel cospetto delle persone..., che mostri piu tosto signoria, che compagnia. [t.] Forma biblica : Mando nunzii innanzi al suo cospetto (innanzi a — Nel cospetto della terra Per Veduta. Car. nullo parlasse della chiesa ; Par. 17. La contingenza che fuor del quatemo Della nostra materia non si stende, Tutta e dipinta ch avete provocati, sempre Segner. Pred. 5. Al suo in pensa avendo sempre dinanzi il della onnipotenza che comprende gli spazii, e le creature. Dell uomo , e Al cospetto e Nel. Ma il secondo accenna forse piu la dignita della persona a cui s e dinanzi, e piu intima relazione de due. In di moltitudini. = Vit. SS. di chi riguarda che atto, e talora solennita. Segner. concernerebbe giacitura di luoghi; di che nel par. tilt. [T. | vi xx. Multa signa fecit gran cospetto (partendo di Dio). Non pare proprio, giacche cospetto si reca alla persona che guarda, non, come qui, alla sottint. di Dio, e per fedele nel cospetto di Dio (che opera e Al, perche meglio rende Vimagine pensiero di Dio). [t.] Preziosa nel cospetto del Signore la morte de Santi suoi.3. [t.] Trasl. La vista del pensiero, la previsione. D. 2. 24. Tempo futuro ra e gia nel cospetto, Quando... (preveggo). [t.] L imagiiie dei dolori nel cospetto eterno. [t.] Nel sia nel cospetto. i. [t.] Cospetto! Esci., di Dio. 0, perche ogni non nominare Dio vanamente dicono fam. di Bacco, o altra cosa; accenna alla presenza della divinita ; come dire: Affermo nel cospetto riguardata. [t.] Forma biblica: Uomo cosa che desta maraviglia, sveglia il sentimento d gli facea vergogna in cospetto Ma l esci, talvolta esprime impazienza o corruccio. 5. imp.] 8. E per Dirimpetto. [t.J (M.) di Dio e del mondo. generazioni. [t.J Altra Sicilia navigando usciti. Virg. E conspectu. 6. In cospetto, a modo di Prep. In Ebber tanto vigor nel COSPETTO. S. m. Ajf. al , ma e cospetto direbbe piuttosto la relazione Pad. 2. 259. (M.) e del cospetto appena Della di Dio. Dant. e se vedea alcuno che vi parlasse, si una potenza sopra natura. [t.] di tutto il popolo, e cacciavalo fuori. [t.] In cospetto di, per lo piu denota evidenza d di chi e riguardato, e Pred. 5. Al cospetto dell universo. se). 2. E pg. [C e del cielo ; Eran di poco, cioe delle — Nel cospetto de re non era confuso. (Dipinge meglio che Alla presenza, portando un imagine piu viva.) 1. [t.] E fig., d intere genti. Nel cospetto de secoli, Non permettea che Eneid. lib. fig., piu ardila, ma efficace. NeV cospetto del sole (apertamente). Cospetto eterno, per Presenza i. Virg. Ug. 35. Nel cospetto di Troja e l isola di Tenedos (Est in conspectu Tenedos). = Car. Eneid. lib. 2. (M.) Giace di Troja un isola in cospetto; Tenedo tanto giudice. Petr. son. 96. senso meglio forse In cospetto.