COTIDIA 0. A//r/. Di or/ni giorno, [t.] Piu com. Quotidiano. Quotidianus, aureo lat. Cotidiauo, cosi, senza la Q, scrivevano anco i Lat. = Pass. 32. (C) Siccome sono febbri volte per li peccati cotidiani clic altri fa. Colui che le distribuzioni 5. (C) Cotidiano pane colidiano. (E del corpo e dello spirito.) [t.| Fr. Jac. Tod. Poes. Spirti. 336. = /). 2. li. (C) Maestrini. 2. 51. Cosi i canonici, cotidiana, oyni dolore e molestia, avvenire. Amm. Ant. 35. 1. cotidiane si fanno a coloro i quali sono all ore , se non vi vengono , si le perdono. 2. (Med.) Dicesi Fehbre cotidiana, e vale lo slesso che Cotidiana ass. Tes. Br. 2. 16i. (C) Si confessi spesse cotidiane. 3. (Med.) t Usato come S. m. Maestruzz. 1. Tes. Pov. P. S. (Mt.) a 38. Da i. Per estens. di cosa frequente a n ;lle quali ha la cotidiana. noi il danno. fr.]Te dii, dolori cotidiani. E in simile senso funi. Febbre come i cherici delle chiese, quasi continuu, e la pers. altresi che li reca.