CUSTODIRE. V. a. Ajf. trasportavansi con sicurezza... negli stanzoni... Conservare. Dant. Par. 31. (C) La tua magnificenza in me custodi Si, che l anima mia, negligenza degli operanti in custodire a te dal corpo si disnodi. Fir. As. 160. Pensa ch e sia per lo tuo migliore, che tu non sii stata da me ne ritenuta, ne custodita, [t.] Noi: difendere. Par che dica cura intendiamo una custoditi dalla mia gioventu. [t.] una accomandita di bestiame che si da altrui perche la custodisca e governi, a mezzo guadagno o perdita. atti a quella data operazione quali (piante) pur nell inverno al lai. aureo Custodire. Guardare, per riceverle e ben custodirle. [T.j Prov. Tose. 25. Chi forte armato custodisce il suo lavora e chi semina ) e non custode, Assai tribola e poco gode. (Questa forma e antiq., come quella di D. 3. 31.) [t.] Custodire in carcere. Non solo per ironia, ma dovrebVessere sul serio ; e la pena farsi gli errori nostri e le ne fomite di nuovi mali. fatt hai sana, Piacente le [t.] Anco Guardare con serbate con cura e amore. per soccio piu allenta che questo fece egli lavorare il che l amano. E Custodisce atrio, le cose ch egli possiede sono in pace. — E assol. Custodite come sapete (il sepolcro). 3. affidati, per poi svolgerli a natura, sua ministra, custodiscono la specie umana, le verita essenziali al suo vivere e al suo procedere, non ostante custodia del male, non tormento colpe. Noi Vang. Beati coloro che le nazioni e i loro diritti. [t.] Salm. Custodisce il Signore tutti coloro assai pone pur uno. E Agli Angeli le ossa loro : non fabbrica, lavorio, ecc. Averne la chi il Signore suoi comando che ti custodiscano in tutte le tue vie. 4. [t.] Trasl. Di parole, [T-l Trine. Agrtc. 338. Le 728. [t.] Custodire porla anco il seduttori, da infermita. 7. Dio e la custodiscono. — Tutti questi precetti io ho societa o compagnia particolare, ovvero Serm. S. Bern. Guarda e da un male, da pericoli, fede. — Custodire la purita. — Custodire il segreto. — Scuola che custodisce le antiche tradizioni. [t.] Custodirsi immacolato. — Custodire gli occhi, i sensi, evitando i pericoli del sono [t.] Fig. Dio e (Tom.) Della salute. Bisogna custodirlo bene. — Sappiatevi custodire da voi. — Come si custodisce! (ha troppa cura). [t.] Custodire un ammalato. Averne la cura, prestargli servigi. 6. — La Provvidenza che da Da. Custodire custodisci in te la intemerata da nemici, da insidie , custodisce odono la parola di [t.] Di pers. sulle quali s eserciti amorevole vigilanza. Vang. Coloro che m hai dati, o Padre, io ho custoditi. 8. [t.1 Fig. La terra custodisce i germi che le male, anche men prossimi. 5. la tempo. 9. Custodire soprintendenza. (Fanf.) Baldin. Dee. (C) ne sara infranto (ed anche Di Guardare, [t.] Vang. Quando il modello, e custodire la fabbrica a Gherardo Salvini. 10. Custodir la materia o materiali. Renderli precetti, memorie, armi per Maini. a cui servono. Baldin. Vit. Bern. (Mi.) Per sola che Vang. Erode custodiva Giovanni. 2. materie che il compongono.