DECAVtAZIOIVE. S. f. Travasamene. (M.) la quale si separa la calcinandola al sole, e poi i. Dappoi in quel vacuo gittano cera liquefatta, e volendo le figure senza aiuto di fuoco {la far Di nuovo si decanta, e nietten tanta... a far la grossezza, che volete che di bronzo la figura venga, cavandone per decantazione il superfluo della cera. 2. (Chim.) [Sei.] L atto di decantare, nel signif. chim. Operazione mediante In altro senso e in parte superiore di un liquido dalla propria posatura. [Cont.] Bocc. Museo fis. 40. Sia facile a prepararla piene, l empieno, e se terra vergine aurea), esponendola, e si sogliono purgare e separare separandola con replicate abluzioni e l acqua che non sara Pirot. vi. le terre medicamentose. Biring. Pirot. x. 1. Per decantazione, cioe per declinazion del vaso, overo Girol. [Cont.] Biring. congelata cavarete. tutta decantazioni, come per cannella messa in fondo 3. Dicesi anche del liquore decantato. Red. Leti. (M.) le vogliano vacue, ve ne questa terza decantazione si unisce con le prime due.