DKIJZIA. S. / . Squisitezza, operazion del diavolo, essere fra soavemente diletta i delizie, nella Bibbia, in una delizia. Fig. [t.] pi. aureo lai., e scrivevasi altresi colla T. M. V. i. 4. Nelle delizie, ancora piu. — della gola, i convili, le taverne, e delizie colle dilicate vivande. Sen. in dir tanta divizia, Quanto fortezza mi tenga in sua guerra che n sue delizia delle mense (ricercata a ricchezze e le delizie del mondo e tutta Purg. 29. Avrei quelle ineffabili ba.nl. dilettanza, delizie Sentite prima. E troppo amico a Bacco, L delizie Pisi, lo amo meglio che ad immaginar, non ardirei Lo minimo tentar di sua delizia. Pass. D. 2. 29. Buon zelo avvezzi agli agi e , paese, campagna, casa, stanza, diletti della carne..., starci ; ma ass. e teneva come una delizia. (Di pers., come cosa preziosa.) Era la sua delizia. — Pers. e una delizia, di pregi che la non solo e una [G.M.] Segner. Crist. Inslr. 1. 7. L altro figliuolo e E puo suonare cel. o vezzoso, amorevole, festosetto, in una 31. E s i avessi di casa. (Nel piar, men coni.) (Tom.) A pers. iron. Addio, delizia. Ma anco sul serio, Delizia mia. Aureo lat. 2. Fig. (Tom.) Le fragole sono delizie (son care dilettoso. — 11 luogo stesso delizie. Coli. SS. Pad. Le prezzo). — Mangiare ch e una delizia (piacevole ai ghiotti). 3. [t.1 Paradiso di sensi, Attrattiva. (Fanf.) Delicia, e 40. Gli uomini che sono Mi fe riprender l anni, iron. — Le romane quelle ineffabili delizie Sentite. [t.] Luogo di delizie, ameno, segnatam. campestre; destinato a diporto e a riposo. — Luogo di delizia, piu in gen., ancora). — Vivanda ch e alle delizie e a rendano lietamente amabile, caramente preziosa. delizia 1.2.2. (C) Chi giovin stolto, La Spirituali. — Celesti delizie in d una Raccolta letteraria. Sim. delizie vale Amare molto, Tener questa e nella vita migliore. [t.] Delizie degli eruditi : Titolo della mente, del cuore. Aug. Ut. Delizie letterarie.i. Avere il Terrestre. piu sovente nel Delizie caro, Pregiare. Buon. Fier. a temono di partirsi... (Tom.) Par. parola e e ebbe in delizie, e Venere con esso. 8. [t.] Vivere, Essere in delizie, accenna agli agi piacevoli della vita. — (C) Usavano dissolutamente il peccato E in delizie, direbbesi anco di chi mollo gode comechessia, non per abito ma in allo. un bambinello di pochi ardimento d Eva Che... Avrei delizie. 6. [Val.] Delizia usato pure in pi. Vit. S. Girol. Etrur. . 565. Mi pareva, per Delicatezza di tutto cio che le delizia.