entrata overo dell escila se cioe Far noto altrui con modo solenne voluto dalle leggi, ti dulie consuetudini ; o semplicemente Far noloaltrui qualche cosa ; e si dice piu spesso di carne, o d altri affari forensi. (Fanf.) Fir. As. 292. (C) Fu, N. ass. [Gont.] Cast. Coni. citato ii reo, e denunziata la causa all Si debbia pagare gabella cose nome 111. (il/.) E ricusando di farlo, gli fosse denunzialo in non si rimanessero dal lavorio, confederati non pretermetterebbero cosa alcuna per conseguirla. [Coni.] Stat. Gab. mio ingegno di... denunziare le dell DENUNZIARE. V. a. Dinunziare, Intimare, sara fatto pagamento de li contrafacenti accusare overo denunziare a soprastanti che staranno allo porte overo a soprastanti generali che stanno ne la citta. secondo il costume della legge, gittato infra viij di poscia podesta debia essa terra fare levare alle spese di colui el quale avesse fatto la detta terra gittare overo avesse Siena, ili. 19. E la che a lui sara denunziato. 2. [Cont.] Accusare. Cost. Coni. Siena, ni. 41. Ciascuno possa le entrate e sera denunziati Annunziare. Car. En. 7. 379. podesta di Siena ed abbia la mela del bando. N. ass. [Cont.] Cosi. Coni. Siena, ili. 19. Se li detti lavoratori nome di tutti che i sieno tenuti li detti tre overo alcuno di loro denunziare a la podesta. 5. Per a la corte de la (Man.) Questi e corto, dicea, quei che da fati Si denunzia venir di stran paese;.Genero a me, sposo a Lavinia mia. [F.T-s.] Savori. Ileyfj. Stat. Sforzatomi con ogni Arezzo. accusatore. a voi, frati, nel future, delle quali alcune son venute, e altre di certo hanno a venire. (Non coni.) 4. [Camp.] Per Ordinare, Comandare. Bib. S. Puoi. Tess. il. 3. Denunziamo Guicc. Stor. lib. 17. p. del nostro Signore Gesu Cristo, che non abbiate usanza con quelli frati, i quali vanno disordinatamente (denuntiamns vobis).