DESIDERARE. V. a. Aver voglia, Appetire, Bramare, [t.j Da Sidus, perche chi desidera, per istinto con fretta d animo. Avv. quasi invocando. Ogni affetto, se Perche l uomo simile desidera Aureo lat. Desiderare vivamente, forte, pensiero di colui a cui di gran desiderio, o con... quale la desiderano i semi. riflessione maggiore. — Desiderar di vedere, d udire, di fare ; che la cosa sia, clic non lasrin molto a usa talora 1. 2. (C) Lasciando li suoi desideratoli, gravi. 12. [t.] Fig. La Introd. 3. Se io potuto avessi il popolo romano di tutte quelle cose di ch desidero... Cas. Lelt. 11. Potra conoscere quanto celesti heni; che se in io desidero di servirla, [t.] Vang. Il Signore desidera l opera sua. = Cas. Lelt. 15. (C) E percio Ora parlero io a voi, altro, che sia posto in esecuzione. [T.] Prov. Tose. 120. Non dice troppo piu che altrui quel vigore d animo, quello che desidera assai. S. ; non solo le di vita. Piu cordiale che Esser di cosa che manca, non io l onoro, e quant verita di tutto il cuore desiderassimo, cio che ci pare grave ed aspro nella via di Dio, riputeremmo ombra e avendo condannato a morte, sommamente Col Ognuno crede quel che desidera. la sempl. negaz. Quella fam. 131. (Man.) Ogni fatica venga. — Desidero la desidera carne di storno. gov. persona non desidero che 3. {t.] Di cose per Meritare, Convenire, Dovere. Tratt. di starne non consegue. Guicc. Slor. lib. abbondanza del bene invoglia di variare nel peggio.) = Red. per — Puo corrispondere al frane.Regretter, sanita quella, nella quale, Cons. 88. (C) E una medico, l uomo si dee astenere da tutti que cibi che si desiderano. [G.M.] cercando e Cic. H. 20. altri no la donna d altri ; e uno dei precetti del Decalogo. Onde abbiamo superstizione. al suo simile. [Cors.] [T.j ma luoghi. 5. non solo pers., Desideratisi Si adopera talvolta a foggia d impersonale, come Richiedersi, o Ricercarsi, nel sentimento veggio, 2. 21. Questo semenzaio desidera Mi rammentera, Lo rammento ; Giac. Tebald. (il/.) La qual disposizione (all esercizio delle armi) pero, non essendo regolata da alcuna buona disciplina, si potrebbe chiamar forse piu ragionevolmente nei privati una bestiale ferocita, che una parte almeno di quella vera fortezza che si desidera nel valoroso soldato. 6. [t.| Coli A, In favore di, per altra parte menarvi Capitolino, un anno felice, lunghi anni ancora a piu letizie. 7. Aspirarvi alza (jii occhi, Vi e piu alto. Augurio da Avis, Desiderio da Sidus. = Sen. Pist. 32. (M.) Tuo padre ad accennar cosa Non alcuni altre cose. Ma io per contrario ti desidero lo spregiamento al non calerti di Manlio a quello che io cosa delle antiche, crearono... E In altro senso coli A, accennando all oggetto desiderato. Salm. Come desidera il cervo alle fonti dell acque, cosi desidera l anima mia, Dio, a te. D. 2. 29. Disioso mancano di Far d uopo, [Camp.] Desiderare ad di non l avere, il col desiderio. Vit. S. Gir. 2. non e religione, e i peccati di desiderio. i. Teol. misi. 87. Prima sara ivi alcuno caldamente, ferventemente, ardentemente. — Desiderare ella desidera. 8. [Camp.] Desiderare a checchessia, vede aver fatto onestamente Per. Non desiderare la roba d desidero ancora, innanzi ad ogni poiche desiderate ad onore ed a ricchezze. 9. Si desiderare Gio. Grisost. 37. (il/.) che e lontana, e che non si ci venga , Sarei dolente pag. quand e desiderio con dolore R 77. Povero e il quale non rnppresento poi egli nelle sue avversita. Menz. pare che dica E 5. di bisogno.) [t.] ha la satira latina, nei nostri io totalmente la desidero. 10. Desiderare, fig., maler. Prov. Chi e sazio (L 1. che ci venisse. ci desidera essere premiala. 11. |t.J In Cic. e in Ces. Desideraci, per Mancare, che non si desidera quel che si ha senati figurandosi alcuno, per Tendere a lui che segue assai volte. Ma noi aliltia perfetta cupidita de desiderabile, e non desiderala, non si direbbe. D un frammento di grande scrittore si desidera il resto. — Di certi libri e giornali,desiderasi il contrario. legge d un indiscreto infelice 14. (il/.) Desiderando in o con pentimento. Dicono anco nel senso di Regretter : o necessario. Jac. Nard. Vit. che pare debole, ma, come s usa, sottintende desiderio amaro, e tal terreno. — La terra Rimpiangere usa Piangere, che in questo senso e pur meno di Sospirare. =: Segr. Fior. Disc. 1. 25. (Man.) Volendo i Romani che quel popolo non avesse a desiderare, per la assenza del Re, alcuna elli ti desiderano abbondanza. [t.] 5S. Spesso occorre... vederla moltitudine aver condannato alcuno a morte, e quel medesimo di poi pianto e sommamente desiderato , come si per Auguro, e piu modesto insieme desidero ogni bene, il quale beffe. 2. [tJ di poi desiderava. |t.] v ang. Che piu desideriam testimoni? (Piu non ce (Man.) Mille altre vaghezze che Lavoro d arte, o altra opera, che sia. =. Amm. Ant. 28. e tua madre ti desiderano di? pregi richiesti, ma per eufem. inlendesi che abbirt difetti desidera li suoi dispregiatori. Bocc. terra desidera la pioggia : tale o tale coltura. Creso. carissimo, che nullo di conveniente anche pentimento. Poi, piu che dee esser tale Il secondo Lelt. 3. 277. n e 1. Quest umido desiderano le piante.