DISCHll UERE. V. a. e N. pass. Contrario di Chiudere, Aprire. Non e ormai che del verso. Discluderc, aureo hit. sole, E cristallina porta in io nel quinto giro fui opere seguite. 5. [Camp.] f che piangea. Tass. Ger. ii. 3. Non lunge all auree porte, ond esce 1 P. S. (C) E di poter soddisfar per se dischiuso. aprir si suole Clio si dischiuda l uscio al di nascente. [Qui fu/.) 2. t per voglia altrui, Tosto com Par. 2-i. (C) Ed io: La prova che 1 ver mi dischiude, Son l dischiuso, Vidi gente e Escludere, Eccettuare. [Camp.) D. per Palesare con atti muti ^interno affetto. I). Purg. la ragion perche Vuom fue non fa scusa, Ma fa sua voglia della segno dischiusa. 4. t Per frasi. Manifestare, Far conoscere. Dant. per esso Dischiudere fuori perseguo, Par. 7. E questa e 33. Com anima gentil, che Da oriente, Che per costume innanzi (Cagion, e Satisfar sono varianti di molli testi.) = E 1 i. (;)/.) Che 1 piacer santo non e qui dischiuso. Valer. Mass. Dant. Purcj. 19. (C) Coni lode di santo animo e di religione insiememente non ne dischiude.