DISCONSIGI.IAHE. [T.] V. a. Consigliare ; Amore. — Quindi col Ne, S dire, com egli era o pareva disposto. L aureo lat. ha il verbo coll idea positiva, non cosa; e ass. Disconsigliare taluno; Dissuadere conlr. a Suadere. Ma si puo dar consiglio contrario 7. 11. (Gh.) 11 mio parole o con fatti persuasione altri e puo suonare inlens. [t.] con ragioni molte senza giungere a dissuadere. giudice non dee esser pregato e sconsigliando, il secondo meglio andava preposto. Sconsigiiare e il piu coni. ; cio che S. Teresa in morto, a non fare o anco Disconsigliare a taluno la cosa, e Disconsigliare taluno dalla con la negat.; come ha e Dei. bruno, E voglia a ne disconsiglia. Ma Sconsigliare Princ. 110. (C) Contro a ma col Dis non e tanti luoghi o disconsiglia... o rimprovera piu ch e puo. si puo disconsigliare a non oppose La canuta Nicandra a quei pensieri, Disconsigliando a donne atti guerrieri. Col Da. Plut. Adr. Op. mar. 3. 377. (C) 11 principe e il Onde nel Buon. Fier. Dissuadendo pel giusto, ne disconsigliato dallo ingiusto (non ne deve aver Ai diavoli laggiu nell aer senza provarsi a indurre con bisogno e che qualcuno Nell inferno per me discenda, e parli di bisogno). Brace. Setter. ancora piu ass. Disconsigliare me istanzia mia disconsigliarli Dal ricevere e Chiabr. Amed. 63. (Gh.) come nel Boce. Sconsigliata ne fosse. Nel seg. il Di vale Intorno, o sim. ; quindi l uso del verbo e da riguardare come ass. Car. Rett. Arist. 97. (Man.) Di che cose si convien consigliare, e disconsigliare. 2. Fig. [t.J La ragione, La prudenza in gen. La cosa. Segner. comporta piu trasl.