i DISPROFANARE. [T.] la cosi dire, questi voluttuari quasi il primo grado e preparazione al consacrare o al riconsacrare. Salvin. Annot. Murai, l erf. poes. 4. 368. (Gh.) Il poeta morale e cristiano disprofana, per rosa, siccome la morte, da V. a. Contr. di Profanare, sentimenti; e la consacra... e ordinala a meditazioni piu sane e migliori.