DOCCIARE. V. n. ass. Versare, presa la simil. dall effetto che fa la doccia. Med. Ari). Cr. (C) Vedi sopra te aperte e sparte le fonti di grazia delle in abondanza o lasciar i acquo e del che cotanto Di liquido cimurro a ribocco i suoi amanti, con un altro fino a carita. Burch. i. 4i. E stagnerotti il naso, perenne corso de e saziare ognor ti doccia. Vii. S. M. Madd.(M. 0 come vorrei volentieri cosi elle la docciassi, che poi sangue, e la carne si premesse tutta... jCont.] Spet. nat. v. 9fi. acqua, del Salvatore, le quali esservi nella natura un effetto, che sia piu visiItile , e forse forse piu vago dell incessante docciare delle fontane, N. pass. Prendere la i 2. 37. (C) N ho Calarsi giu a piombo, come l acquacade da una doccia. Lasca, m. 10. Quel colom con stillicidio quest gnerle e difilo a sgorgo, per dar all insu ando tant acqua fresca fattosi docciare. E secondo il bisogi 5. a quella volta. 3. (Med.) Detto dell Usar la doccia per medk mento. Cocch. Bagn. Pis. 127. (Gh.) Con tal tee s intende la ragione... del giovamento che appor puo il versare o docciare piaghe per Far cadere l la testa o altra parte da qualche altezza so dere veduto il lume, n corpo,... 4. E alt. [Giul.J Avevo una bolla in un piede dottore mi disse docciassono le vene mie del la brui rebbe con la pietra infernale. [F.] Panciat. Seri var. 74. D alto che egli scoperse Careggi, Docciar l Osservo Aa una parte non docciano guisa di doccia. Cocch. Bagn. Pis. 472. (Gh.) C mezzo delle trombe e delle cannelle e stato age lato l alzamento e la derivazione dell aque per at aqua del un tratto prose mutarle e docciai poi si per docciarle e il volo bere doccia. (Fanf.) Ci Lelt. fiumi. 2. [M.F.J bouto d una sorte fino a db giorni, e docciatomi di vino dolce pieno di trenta. 1. 74. (il/.) Son risoluto d andar fino ai bagni [ docciarmi e rimediar alla testa.