di lamenti. Car. Eneid. 620. Cordoglio, Angoscia, Rummarichio. Dolentia, in Geli. — Dant. Inf. 6. (C) Che vuol, quanto la cosa e piu perfetta, Piu scnta l bene, e cosi la doglienza. Guid. dolori, e alle lacrime fluviali, agli angosciosi fi. Le fece piu inchinevoli e lunga cloglienza i accuse doglienza. 3 di Doglianza. Pallav. cotali doglienze e riprendimenti. Jac. V. 5. 59. (Mi.) Il Signore mostro, per la spiacevolezza Far doglienza, come nel § 2. t Per Querela, Lamentarmi, Richiamo. Agn. Pand. p. 33. (Ver. 1818.) {M.) Odonsi continovi richiami e doglienze, e innumerabili D0GL1ENZA. S. f. Dolore, (M.) amara doglienza non soffrendo. M. piu dovere indugiare a rispondere a Proem. Non mi pare di Soid. sai. 5. (C) Con quattro lacrimelte una doglienza, A tempo espressa, fece far gran salto.I 3. t E cosi del caso, ne sembianti e riprensioni. Varch. Lez. Tant Stor. Conc. 1. 175. (Af.) Il Cardinal de Medici impose all Alleandro che ne facesse acerbe doglienze con Cesare.