t IIIIIIBUHR. [T.J V. n. Dubitare. Diibint altri legge in Fasto per Dubai; mule Puliitat. Esop. M. •i7. (Man.) Dubbiando recidisene es., perche parecchi servono agli vsi di Dubitarti, [t.] dubbiava per lo viso sperilo clic (tu) dubbi, ma sie cerio, molti miracoli per D. 2. le due forme. E 32. Or dubbi tu, e, dubitando, sili (taci). ~ E 2. 3. (C) Stettcr fermi e stretti, Come, a guardar (aggrada). mortai donna o diva Fosse. E 3. li. [Val.] Forti,/ fticciard. 19 U. = lincili. V. Tose. 12. 2. ) Col quarto Bell ine. ne mostro che saver, dubbiar m aggrata chi va, dubbiando slassi, fi Tu dubbi, ed hai voler che si ricernu In si aperta e si distesa lingua Lo dicer mio, che al tuo (Man.) Iddio Petr. son. dubbiarmio. si faccia piano). = Vit. Fedeli, sicche nullo ne dubbiasse. Km. (C) Dubbia e teme. confermare tulli i S. Frane. D. Par. 20. (C) Al 124. (C) Kacean dubbiar se [t.| E 3. 11. .] 2. f Nel senso a/f. a Temere o Dottare. V. [r.] D. tale vertbar). 3. t 3. 29. Non voglio [perdala la rista). 11. (C) Clic, non meo Clic... — Nel seq. congiunte 20. Non dubbiar mcntr io ti guido (dice Virg. a I)., sgomentalo dal terremoto). Fav. Tuttoche di forma antiq , di morte, non sapea dove fuggire. E 115. Saltasi. Jug. li. Gap. 29. ( .. 192. (Man.) D. 1. = caso. [t. | Vir//. Ugurg. 293. Io non dubbiava di le alcuna cotale cosa (SU 3. 25. lUcntr io /). A modo di Sost. 236. sentir si sterna (distinto e [t.] E i. 4. = E 2. 18. (C) Cio m ha fatto di dubbiar piu pregno.