t DUCERE. V. a. Menare, nascere e vivere senza cibo 13. 35. (IH.) Esso ducendo e traggendo, cari... (Si intende via stretla tra monti con dolce violenza. Poes. anon. Comi. (quae diriqunt). contro lo patre. 2. t E per eslens. [Camp. i Bib. Judit. 7. E pigliando trarre odori di pomi nutrirsi sedettero per Condurre. Aureo lut. Guitt. Lett. ducevano alla breve traggendo voi, di costoro exercito, lo dusse poto alcuno, ma di soli (C) La cera cari.) [Camp.] uni. Vii. 4. [Camp] i Ducere la vita, modo Ialino, per Vivere, Menar vita, e sim. Sol. Epit. Altri ivi li loro luoghi, li quali e 5. [Camp. 11 Per le loro armi da combattere, e ducere lor vita. a. [Camp.] t Per Guidare, Servire di scorta. Sol. Epil. La stella Elena, periculosissima ai naviganti, reprime e corregge, ducendo all optato porto. fi. t Per FUjiwart, Dar figura. Dani. Par. 13. Boei. in. Quello, congregato lo e clii la duce, Non sta d un modo.