ECCEZIONE. S. f. L eccettuare. V. anco Eccettuazione. Aureo lai. Bocc. Nov. 20. 5. (C) Sopra questi aggiugnendo... certi punti della Luna, e altre eccezioni. Cron. Mordi. Eccezionale. !!. Condizioni, Patio, Limitazione. e da presumere gran fermezza, gran sollecitudine... Maestruzi. 2. 54. Ma questo ancora riceve molte eccezioni, [t.] Guicc. Stor. a battaglia, e che il di Francia)... quella eccezione, espressa nell accettazione della protezione, di non pregiudicare alle ragioni della Chiesa, doversi intendere... Red. Lelt. fam. patito eccezione in un virtuoso tempo della bagnatura di vietare totalmente, e senza niuna eccezione al sig. Principe...lo fa di mestieri convalidare questa Cons. il. 221. Grano buono accetta la disfida, egli la eccezione. fTor.] Targ. Ar. Vald. la persona del richieditore e tutti gli anni regnano l epidemie o ad una cosa, vale o che ad alcuno, che la causa dell epidemie dicesi di leggi, ma d (Man.) Chi in Arno. [F.T-s.] Cocch. proposizione con autorita, ed esempi maggiori d ogni eccezione. [Cam.] Borgh. Duello, i. 20. Molte per esempii ad essa contrarli. solennita dei giorni, ne nella circoncisione convenghiam» coi Giudei. [t.| Tutti senza eccezione. — Salvo poche eccezioni. [G.M.j Della Malm. 2. 38. (C) Per in quella famiglia: egli solo e l eccezione. 2. Maggiore d ogni eccezione. di necessita venire alla morte. merito o la fede, o l autorita, ecc., della quale non si pub addurre eccezione veruna. Baldinuc. Op. v. 4. p. xix. (Gh.) Autori maggiori d ogni eccezione. Berlin. Fals. scop. 13. Testimonii maggiori d ogni eccezione. 3. Fare eccezione. Eccettuare. Amet. 42. (C) Cor. dritta lista a ciascun sua ragione Di dar gli piace; e fa si che Astrea Giusta, quella non abbia alcuna eccezione. i. [t.] Di Apporle, Criticarla. Lipp. pers. slessa. una norma generale per sottrarre da essa il caso speciale, e talora anco per infermare la verita e la giustizia di essa norma ; ond Eccezione par che diventi affine a Obbjezione. Stat. Corn. Cec. e. 2. I presenti statuti inviolabilmente osservare, ogni eccezione e gavillazione (cavillazione) rimossa. [t.j Principio che non ha eccezione. — Qui non cade eccezione. — Fare eccezione al principio. — o vero cancellata, la quale Coll K. Eccezione alla legge. [t.| Legge d eccezione, Tempo d eccezione; fuori della condizione e de" casi ordinarli. Meglio che l inelegante e fr. Che sanza niuna eccezione egli Sen. Pisi. 30 (Mi.) La vita ci e data con questa eccezione, che ci converra Dicesi di Persona circa il (i. (Leg.) Cio che oppone Eccezione a un documento, a questaregola eccezione. Red. Vip. 1. Cons. mare, 16. Quando in alcuna causa dopo la domanda e proposta per il reo o altre cose tali. 7. Consoli avanti che in altro si proceda, conoscano di quella eccezione. Maestruzz. 1. 58. (C) Quando ella addimanda che 1 suo marito le sia rcnduto, avvegnache 1 marito opponga lo mpedimento del parentado, in prima si dee rendere il marito alla donna, che si cognosca della eccezione del marito. E 2. 4. Alcuna volta non si procede direcle contro al criminale peccato, o Aulo Cecina leggiamo? [Coni.] E 2. 24. L uno (caso) si e, so quella che raddomanda cadde in fornicazione, ed egli visse castamente, sicche non fa d alcuno eccezione. Tac. Dav. Pera. eloq. 412. ogni principio in gen. E fasci d allegazioni, che sopra dell eccezione, e formula per M. Tullio, ma per modo di regole propriam. o di nelle cause d onore. Muzio Selv. 45. Ne nell eccezione accade che altri richiede altrui 1. 426. Allegava (il re alcuna eccezione, opponendo o che ma risponde con richiesto non nostrale, e superiore ad ogni luoghi palustri, cosi potrebbe parere ella a lui 71. (C) Questo insegnamento ha 278. Siccome pero non infame, o ha altro carico, o non e pari di condizione, eccezione declinato™ non solamente per scrittura dannata Dare eccezione ad una persona ne querela non intende, quelle eccezioni che oppongonsi a Tutti son belli me non saprei darle eccezione. [Cors.] Dare eccezione ad un giudice vale Escluderlo come sospetto o incompetente. Bart. Pov. Coni. 6. Lecito e per appellare, anzi prima d aver sentenza, dare eccezione al giudice. [t.] Dare eccezione a un testimone. (Non lo ammettere al deposto.) E cosi, il reo acciocche sia rigettala una prova. 8. [Cont.] Opporre eccezione. Stat. Sen. Lan. i. 200. Remessione, mutamento di termine, soddisfacimento di tutto o di parte, escomputo o compensamerito, sembra che i pari suoi opponere o vero protestare non si possa se di giudizio, i In via d eccezione. [t.| scrittura dannata o vero cancellata sia prova del pagamento del devilo, il qual si contenesse ne la detta scrittura dannata o vero cancellata. 9. Patire eccezione, non dipenda dai paduli, nobilissimo gentiluomo, di la art. All eccezione e gallic. nelle Borgh. Jiaf. Don. costali, nella Dedicat. (Gli.) Pur credero che in alcuni generosi spirili... patisca la domanda detrattore. (C) fCont.) non tocca, o che 1. 3. 191. Si ricordi al e e sim., che ha limitazione corpo gracile piuttosto che no. [t.] Ogni regola patisce abito di volte dei cibi, di eccezione. In siqnif. analogo, una regola, o percio andare leggerebbe que cosifam. Un uomo fa eccezione alla regola, se e altro da quello che d ordinario o vero alcun altra eccezione abbiano a essere. 10. Jt.1 Modo avv. A eccezione. Piusempl. Eccetto. Coll sua eccezione. Non solo ue piu manifesto.