ENTELECHIA. [T.] S. f. che ha il primo finimento se, che Arist. Ente da le idee di Platone, le Secondo ha forma ultimala per in se stessa, non ha esistenza accidentale, cioe aggiunta a un altra sostanza. Entelechia, da universo, [t.] Tert. Gli atomi incessante. [F.T-s.] Genov. Log. Entelechia, cioe attivita perfezionatrice. 2. [t.] Secondo Arist. L motrice, Azione continua. e perenne. Arist., cosi chiamando [liosm.) Principio della vita sensitiva e intellettiva. Cic. Aristotele, posti que quattro generi di principii Attivita essenza quali il corpo e destinato. per se l atto del della quale e la mente... corrispondono a qualche modo le appella e stima esserci una quinta virtu le prime sostanze motrici dell anima e entelechia. l anima, la riguarda come un atto del corpo che dd perfezione agli uffizi a o la specie. natura, corpo, la cui. materia non solo l anima umana, che entelechia,, un nuovo nome, quasi L cose, 5. In Arist. e potenziale ; ma Entelechie, di moto continuato EvxeXeiws, le quali produconsi tutte Plot. Effettivamente d Epicuro, i numeri di Pittagora, Ev, T4.cs, Fine, Compimento. Specie entelechie d Aristotile. Ci e l anima stessa egli monadi Leibnilziane.