EIUTKEO. [T.] Agg. Dal gr. E?uSŤo5, che dalle fortune di mare. Ma, ling. scritto quel mare che piu comunem. Rosso (D. 1. 24.), dall essere verse Oriente; come Nero vaie Rosso. Detto cosi nel perche gli ani. Pagani mettevano nelle acque i re, come la Bibbia ci mette Eritra un de figli denominato la chim. mod. dice Eritrina < d Andromeda, o da spiriti infernali, / Eritree dicevasi Colum. Eritreo vale, come nel Mond. cr. [t." Acido eritrico; e le scienze tenti d unire Insiem con quel d Egitto. Anche sost. L Eritreo. un tempio in Eritre d e l arabico, ac cennava a merci preziose nel ling. poet. [t.] Ar Fur. 17. 21. Le eritree maremme. Marx. Alga (ori si pescan tesori). Claudian. Smeraldi eritrei. Staz il golfo persico Arcadia. 5. avorio). 5. Ma in d Ercole, G. e mod prendono il nome Marz. Dente eritreo (l che leggesi in Plin., eri la Robbia, anzi e il principio colorante che e i essa; e da Eritra, figlio di Perseo la sostanza eh tinge in rosso, e T. Tass. gr., i mar... nat hanno piu nomi dalla rad. medesima. 4. Da Eritrea, nome di citta nella Jonia, i; Beozia, in Arcadia (come citta molte ant. 3. E l Eritreo Lapilli. dal colore bianco), Eritreo, agg sost., l abitante di quelle citta. [T.] Liv. Terr eritrea. Sibilla eritrea da Eritra di Jonia fra Clazomen e Teo. Ercole eritreo aveva 2. Comprendendo gen. Rosso; e Erythrodano, Eritreo, sost. m., in Fulg. un de quattro cavali del sole, come in Ov. dal colore, Pyrois, Eous Aethon.