FALENA. S. f. jZooI.) [D.F.] Lat. Phalaeua. Genere d insetti dell ordine de lepidotteri, della famiglia de notturni. [Rig.J Nome di una piccola farfallina, nata forse dalla tignuola, e che si aggira intorno al lume, detta anche Fortuna. [G.M. f Gr. 4>oXana. 2. Uomo, Afferman che dal mare la anche magro e smunto. (Fanf.) 3. fRig.] Dicesi la Buccia fine che veste che non stia mai fermo. Nel Sen. e nell Aret. lo stroppiano in Fulena. 4. [Rig.J Per 5. (Zool.) Sorto di bioccoletti che si sollevano e volano cenere di per l aria. [Fanf.j Accad. Aldeon. liim. 160. [G.M.] ^nco nelle campagne fior, chiamano Falene quei piccoli strati di sottilissima cenere che si formano su x carboni, e che, soffiando, volano in alto. simil., segnatam. nel Pari. Quei Pesce rammentato dal Salvini. Salvin. Opp. Pese. 1. 208. (Mt.) o Donna, leggiero, incostante, ed disconeia Falena in terra sbarchi. Ed in nota: Falena suona il medesimo che balena. 6. [Buse] A Pisa, per Irasl. anco di ragazzo il pinocchio.