FARfi DANNO. Arrecar danno, Danneggiare. M. V. 9. 52. (C) Que dentro... dirizzarono manganelle, colle quali assai danno facevano. Albert. 60. Agguarda i casi... che meno fa danno cio ch e preveduto dinanzi. 2. JV. pass. Farsi danno. Danneggiarsi. Cecch. Dot. i. 2. (C) E se non ch io lo confortava sempre A slar allegro, e a non si far danno, E si sarebbe morto. 5. [Cont.] Perdere per le fessure, e dicesi di canale, botte, o altro recipiente. Garz. T. Piazza univ. 239. v. Ora goccia il tetto del molino, ora il canale fa danno, ora l acqua non della fabbrica lo prema egualmente, la chiusa. 4. [Cont.] Per estens. delle pareti d una casa quando si screpolano. Barbaro, Arch. Vilr. 134. Devesi cavare il terreno della fossa egualmente, ed il fondo deve esser piano ed eguale per tutto , acciocche il peso corre, ora s e rotta ne i pareti facciano danno o segno alcuno.