Lib. Filic. Rim. 113. (Gft.) ri E in Vegez. e 4. E in buona parie. Pov. P. S. 15. (C) Bolli isopo in aceto, e fomentando il dente che duole, tosto ne va la doglia del dente. FOMENTARE. V. a. Applicare il calda lungamente. 2. E detto dell azione che fu la di levameli. [t] Fomentare i Tac. Ann. Sillano era dei (i miei detti) come il solco ammollito riceve i semi per fomentarli. 3. Trasl. Incitare, Promuovere. Dav. Scism. 19. (C) Quando i rei, per 1. 1. 19. (Mt.) Riceveteli leliti. — Fomentare l ozio, la libidine del Re congiurati, e fomentava quelle scelleratezze, [t.] Fi: Giord. Pred. li. Fomentano... quel iuro geniaccio inclinato al male, inclinatissimo. = Segner. Mann.OH. 23. i. (M.) Nessun nel popolo fomenta discordie e guerra. (Tom.) Il tiranno che e detto, nell ozio, ma terra sui semi. Segner. Incred. vizi, le passioni, l inerzia, , saranno esaltati... E fomentare Museale. Fomentalo coll acqua fomento. figliuoli, di fomentarli, come s padre pretende, con alimentare i sedizioni, esso e il sedizioso. in Gel. Aurei. — Tes. il malcontento, la ribellione, la sublimi pensier nutre e fomenta.