come Logro, per Logoro, e di farina che vola nel macinare, che e leggiera ; lo piu a nello slare appiccalo alle mura del suono di cosa che vada m. anche Volanda. S adopera per o aff. a l da impastare e congiungere le cose insieme. Oggi Fuscello, [t.] // Me», lo fa quasi dim. di Frustimi. Non pare. Forse contratto da Farina, che viene da che sempre sono umide, detto Fior sim.; con desin. dim. e S impura, come in Ramoscello. ovvero del friscello, che isvola FRISCELLO. S. amaro, e piglia l amarezza far pasta, ero, Tritulum. = Pallad. OH. 14. (C) Due ciati ili farina d orzo, Forse dal mulino Far; 1 del molino macinante l orzo, mischia nel vaso del vino.