una fatto una simil cosa, le Frullo (V.). 2. [T.j cosa. = Vurch. Ercol. 180. coni, •di Frullo. Forse imag. di superstizioso, e la guardasse troppo rumore, Periit cum sonitu. Cani. Piagn. StimerebJiono una frulla, Fuor di me, ogni altra Frulla, Cosa dappoco. Ancora men (Ci Vie piu il loderei, se non fnsse (come dice messer Annibale) tanto sofistico e cosa che passa via con in certe minuzie *•¦ frulla, tre un che, quattro una frulla.