GHIAJA. cavera (l acqua) con speranza terra creta sola, ne entravi mescolati sassuoli, [Cont.] Bari. C. Arch. della fiumi. [Cont.] sciolta o minuta, vi si Ghiara si dicono le vene e cumoli di pietre (Tom.) Suolo ghiojoso. Cresc. i. per il piu, come nelli letti de ghiaja e l argilla temono e nelle cave in proprii suoli suol ritrovarsi. =Bocc. g. 6, f. 11. (C) Usuo fondo mostrava esser sabbione e nella rena non 5. lai. aureo Glarea. Rena piccole, maggiori di arena, ritonde digiuna. E Febb. 25. La fiumi, liti del mare, ; nel d una minutissima ghiaja. Pallad. si dilettano. Mor. S. Greg. La ghiaie daranno vene incerte (d non certe pietre piccole, le quali sono menate da fiumi. M. V. 11. 19. Il castellano e li fanti che con lui erano, se ne feciono beffe, multiplicaudo le villanie, e rimproverando al Comune di Firenze la ghiaja. Dillam. 3. 6. lo fui in sulla ghiaja, ove il Pisano Sconfisse il Fiorentino. 2. grossa, arene smorte, ne ghiaja 8. Le ghiaja non e altro se spezzati che intasano i vuoterelli Alb. 279. 8. Ma ne la ghiaja, se ella sara Imp. St. nat. l. 10. S. f. Aff. al Ne non certa. 3. [Lamb.] Que Sassi acqua). per lo piu menata da massicciata, e poi, triti dalle ruote, facciano quel piano unito e asciutto, che i forestieri ammirano nelle strade toscane. V. anche Ghiara. i. [Palm.] Ghiaja galestrina. V. Galestro.