GIOVANiCCIO. Agr/. e S. m. al senno. Dav. Scism. 71. si dice di Colui che e nell eia tra la Fanno da cotali giovanacci fare starebbe Me con un discorso saldo. Bocc. Nov. 21.13. (C) Egli e un ,:otaIgiovanaccio sciocco, cresciuto innanzi quei che non puo aver gioventu e la puerizia, onde esequie giocose, portandogli nelle bare per la Pegg. di Giovane; e anche belli falo. Buon. Fier. i. 5. una vanga. E i. 5. in piazza a farne il remo in man, che ancora non sto io Con 3. Un giovanaccio di citta 11. Ve quelli spensierati giovanacci.*