, GIUDICATURA. [T. | S. f. (Fanf.) L ordine o il ceto dei (/indici. Domandare un impiego in giudicatura. — Ritornare in giudicatura. Magai. Leti. Ateis. 1. 96. (Gh.) Io so che un anima del mondo raziocinante, non meno in massa che in frammenti, non puo piacervi, non tornando di procedere. Algar. 6. 275. il cominciare ad ammettere di questi tribunali invisibili di ragione in natura, essendo piu facile dalle giudicature subalterne il trovarsi astretto a riconoscere un magistrato supremo che la discorra almanco all umana, [t.] Giudicatura criminale. — Giudicatura di pace. 2. D uffizio. Salvin. Disc. 2. 47. (C) Non vi ha cosa di maggior lustro per loro,... che la giudicatura, [t.] Eredita della giudicatura. 3. Modo di giudicare, forse bene alla vostra tranquillita (Gh.) Piacenti seguire quel metodo di giudicatura inglese, che ragionevol debba ognuno esser sentenziato da [t.] // Luogo di residenza suoi pari. 4. Regione in cui si distende la del giudice, la sua competenza (da usare con parsimonia). Le giudicature.