Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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GOVERNARE

governare
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



GOVERNARE. [T.] V. a. Nel senso deWorig. Dirit/ere col timone la nave. Lat. aureo Comando versa anche sopra minime (Gh.) un altra Guvernatus. [r.J Enn. Tener diritto il timone e governare la nave. = Varch. Lez. 547. (Man.) Nocchiero... significa quello che appresso i Latini Governatore de principi. hos reget artus. — D. le guida la nave. Br. Cic. Inv. 63. Dice una legge che, se il signore della nave l abbandona per fortuna, e un altro va a governarla e la scampa, la nave sia sua. E p. per tutti i tempi regge i. 9. (Il vascello}. si governi bene con il timone. Pani. Arm. nav. 13. Nelle navi onerarie, che facevano il viaggio a vela senza l aiuto dei governati con consiglio del capitano. lunghe, che il verdura, Perpetua la belta ed a vela. Ass. [Tav.] Sass. 326. La notte noi stemmo» senza governare, andando la nave come l acqua la girava. [Cont.] Fai. Vas. quadri, qualsiasi; una famiglia, la casa. a soquadro di terra, vita. — Per governare gli scorrere in una Preghiera: Illuminateci, non regge, estens. [t. | le man strette, E con che governano mano tua era, o .Signore, governala. [t.] Governare nell aria governassela bene. Sacchelt. Nov. 214. Tray. governa. = E 1. 28. non la pers. o estate, governasi a mosto. Si Tass. Ger. 10. 33. (C) Col gran corpo ingombra l umil caverna, E per Bern. OH. in. 59. 34. governati Segui colui che il suo cammin governa. t Bern. Ori. 37. 36. (GA.) Orlando il porto via (un lume) con Sap. La figliuola, La serva governano Una schiera. sergente, a chi fu commandato; notte si fa con la lanterna. [t.] e a/f. al senso di cammino. — Fior. Pcdibus iter adgubern ans. 4. T sensi preced. t i seg. si raccolgono nell idea yen. di questo. But. Par. 11. 1. (C) Governare indirizzare la cosa nel suo fine. 8. generando brama, E quel d al senso civ. e governo circa anni quaranta. 10. e muovere i sudditi al nella restaurazione di questo palazzo, governa la nave, conducendola al porto. Gio. Fabr. Com. Virg. 14. Chi governa una repubblica, debbe durare ogni fatica e pigliare ogni disagio per conservare in S tu (se altri, conviene saper governare prima non fiori eterni: Non che tanti mali, morti, distruzioni, jncendii, mine, che si puo dirla piu mortai peste che si trovi sopra la terra, [t.] D. 3. governa meno. Prov. Tose. scuole. delle sacre penne (l aquila rom.) Governo Se il vino deve esitarsi avere a reggere e governare alili, la dove eravamo soliti d essere ietti e governali noi. — Reggere dice sovente indirizzo piu prossimo, dir cio che vuole allo Reggere la con vino tirandogli alquanto quella — Non sempre chi governa regge. — Il re regna, dicono, e non governa. Secondo gli Statuti non governa e custoditeci, governateci. Un altra : siri governano, ma non reggono se non, quando •siano retti essi stessi da debbono invecchiar piu anni e — Governare a mosto, Imperare ; sovente piu (C) S intendeano piu e Him. buri. 3. 62. cose. Governasi per via e di comandi e di parole e d esempi e di silenzi e d astinenze. — I magistrali minori governano anch essi, non reggono. Bocc. Nov. 29. 7. (C) Noi vogliamo che voi torniate a governare tacere che col molto dire. una citta, come governatore, nan proprio come governante. 6. Modi del governare, [t.] Sansov. vino. [Palm.] Governare il vino, o per prudenza o per necessita, governa con rispetto. — Malamente. — Migliore il governo Governare l educazione ; le 101. Chi governa il regno 263. v. I buoi che puo durare. E 161. A — Dell amministrazione. [Cont.] Vas. si govevaa. E 153. Con poco cervello bambini, ripulendoli, e prendendo di : L impero con la religione e con la alllnf). [t.] Governare il cuore. arrostisse (una gru), e Davvero, [t.] D. 3. 27. Pensa che n terra non e chi governi: Onde si pagati da Pigello Portinari cittadin piu sotto accenna alla metaf. della nave : Le poppe volgera u son le prore ; Si che la classe (flotta) correra diretta. 7. far qui se ne nota e passaggio il seg. [t.] Varch. St. 5. Le bisogne del regno e i maneggi delle guerre... governi. nave di Noe) che dalla ha governo {governalo)... E 64. bande il colonnello Francesco cosa Ciro. Ma il volere che Ar.Fur. 14. quel lume la strada governa, piu ampio, [t.1 Siccome govemansi i moti de corpi, per simile gli avvenimenti. Sansov. Conc. Polit. (Ne le nel* quale ci siam innumerahili accidenti, i quali e impossibile che siano antiveduti, e remi ; e nelle navi Cic. Governare colla ragione i moti della fortuna. E : Secondo lo stalo della repubblica e delle cose cittadine, governero il mio cammino. 9. Senso soc. non han corpi mortali). = istessa maniera vie ma che possonsi stendere ad intendimento e senno per governare se ed altrui, die ando a governare un melarancio. la Chiesa. — Il gregge, non nel signif. delle bestie, di de vostri e ronconi Non a Di Dio. Din. buoi e tra le prime in fuori ; e, prima quale polii* t. Somm. Governare che governa i cavalli. = che 6. E sotto l ombra Come fig. [t.] Il senno che governa i suoi scritti. — Governare le parole, indirizzarle al fine con temperanza piu per altra via. Finche si adoprano sostanze innocue, crocchi, meglio col il vostro contado, [t.] Governare [t.] La voce. — Fosc. Sep. Ne da si pongano , avvegnache per Per E la mesta armonia ove si governasse e guardasse spirit. similmente gran parte della fanteria corpo. Virg. Spiritus IX. sappiendo corno ? (dimagrasse 1. 33. (Man.) (Quando un poi. — Una societa meritiamo quell anima) Il corpo suo l e tolto Da un Sia governato, [t.] Prov. Tose. (finche deve egli vivere sulla del prestare l opera propria giustizia. Governare, ass., come l — Gli affetti. Ctc. La non governando bene^ si potria tu) Corteg. 197. (C) Dal se stesso. AU Ang. Custode, udro piu 1 verso ha sottigliezza d altri usi santificare e reggere e governare degnate, o Re del cielo e levati dall aratro o dalla deboli e aspri ; i sensi e le parole e uno non possi cavalcar bene, e governa. traditore, a essere salvi e liberi qui e in sempiterno. 12. volteggiare F. V. Vii. 5. 1.1. 1 cultor, e con Far . iEsop, M- saranno eredi di prosperevoli anni, acciocche riconoscano i beneficii da Dio, il quale 34. [Cont.) opere che nomo si fa Petr. cap. 12. Quel che Si governa bene, e anche ciglio. [t.] Fior. Della Fortuna. D. 3. 11. La Provvidenza che governa il mondo Con quel consiglio nel quale ogni aspetto Creato e vinto pria prima parte di questo assunto, Bisogna sfuggir sempre il soverchio, alta Carita che ci fa serve (noi, anime beate) Pronte al consiglio che il mondo 11 cocchio. 3. Governare (C) Cum esser puo Quei senso, [t.] L uomo si che cosi dispone, sa come un uomo possa camminar senza capo), [t.] E 3. 1. Amor, che il ciel governi, Tu 1 sai. [Camp.] Governare senza mezzo, senza interposizione di cause seconde. D. 3. 30. 13. Fig. della vita di piu. [i.] Tose. 123. Basta un padre istituzioni che ci — Bentiv. (Gh.) Governava l ia materia. [t.] Prov. Tose. 335. Di Verdugo. [t.] Governare un esercito. tempo la governa. 14. al quale, e destinala, prevenirne maler. e spirit. —Di quei servigi che rendono le madri, le murici, esim., ai piccoli si governa il mondo. Floro loro ogni cura. M. V. regolare in quaisisia cosa i piccolo loro fanciullo di tre di celebrare la pianta in governato, e rimessolo nella culla, al modo usato, una gatta... se n ando al fanciullo, e cominciolli a rodere la testa. Legg. S. Gio. Bali. Quindi per Concimare. Veli. fanciullo, ia Vergine che e che sono io governato con voi, diligeTiternente governare. [Camp.] Bib. Re, m. 12. E chiamo a mula,... e governala, [r.] Cecch. governati con esso lui, ed parea), Sua primavera ogn or disse loro : Che consiglio mi date voi? (qui 5. Bern. Ori. 37. 41. Corleg, 220. (C) Federigo Gonzaga, primogenito del Marchese di Mantova,... coloro che lo governano, di bene, godono poco, ne gode [t.] Quindi il senso di Gubernator, e volgarmente il piloto; Governare la famiglia comprende le cure e d affetto e d autorita, i doveri e i benignita della natura Si temperatamente pesi dell amministrazione. ne governerei efficace dell impeto. E di che poi. Dat. Lepid. figliuolo, e la ricchezza che stata era di Ferondo, comincio a governare. [t.[ Prov. Tose, 125. Figlie da maritare, fastidiose da governare. — La moglie, (La governano. [t.] Leggi 11.- qualch altro. It.] gen. Governare terra; e l a pozzonero. — Trifoglio governato agi di lui. — Prov. volgo degli uomini. [t.] Le a 6. 5i. (C) E co figliuoli non bastano a governare un padre. E 240. Un furfante governa cento poltroni, e cento materia conservatrice di noi. Vinc. la ragione di Cosimo, ed 2. 8. 1 vostri giovani vi riescono contumaci, caparbi, e mando dicendo, che a cena Delle care prestate agli anim. [t.] Sansov. Conc. Polit. Quegli animali irrazionali che sogliono star domesticamente legati, tosto che sono sciolti da chi li governa, con atti e gesti fanno segno quanto sia loro grato l essere sciolti dalle catene. =L«sc. Pins. 5. 9. (C) Corri all uscio di dietro, che v e legato la se i giovani ch erano Malandr. 3. 5. Il garzon Senso ititeli, [t.] Pule. Luig. Morg. 3. 45. e 46. (Gh.) Ma quel S. Senso Qua di Aveail cavai di Dudon governato; Poi governo, dopo quel, Vegliantino. E 1. 28. (C) Orlando governar fece Rondello (cavallo). £ 13. 9. (Gh.) Fa che portato il giogo nel collo, che poscia il governa 162. I soldati fanno come i cavalli, che annitriscono a chi li governa, e tiran calci al padrone. [Cont.] Roseo, Agr. Her. per consiglio di donne, non arano deono quantita nelle botti. 1 mondo. quando sono della terra, oggi j Talmente carretta, convien E 65. [Palm.] L ulivo luogo dove hanno 1 mio destriere demonio e bagnategli alquanto repubblica e governare il mondo. pelle posta cancelleria dello studio parigino,... la che se gli dia da mangiare, lasciargli posar alquanto. [L.B.] tos. 8. (Gh.) (Gli) olivi... Comp. (Man.) Fu promosso alla cure del Munistero. cioe del § 3. [t.] Marz. La frusta governa il cavallo. Sallusl. Giug. 127. autorevole di Comandare. Il Gubernare. di campi e di bestiame governare, che di battaglia fare. Magazz. Colt. 3. 23. (Man.) Si governino le colombaie, e si facciano serbatoi pe tordi, [t.] Cr.9. 86. Non piu che venticinqu uova le te, dolce amico, terra. 2. la PI. Mezza la barba gli col Ne, non com. bachi, Custodirli, Badarci. Quasi anlifr., per Castrare. Cecch. Servig. 2. 1. (C) — Come gentilezza e leggiadria dell ulivo, Conciar male. [Cont.] Carle, Cavali. 109. in Boez.) E 21. L gli atti,nelle Fai. Vas. quadri, e far anco ben governare una cavallerizza col buono ingegno naturale, e lunga pratica, Sien. Arch. Star. v. 2. a mala pena leggere... 17. 13. Quando fue nato lo Coli. 55. (C) Mi sono proposto mesi: e, avendolo la madre se, e mostrare la dicesi Governar bene, iron., per e come si debbano governare. che gli sia fregato quel si governa ogni tre anni con tre o quattro corbelli di sugo Governare a graneJJa, Spicciolare le alle necessita e col gesso. — Mugazz. Cultiv. Senso piu gen. Governare i si governano con pecorino (sterco) e corna di castrone volte all insu. E 17. [t.] Come gli ulivi non si governano lui dicono cose di maraviglia, poco anco il padrone. —Le fave. Per cel., nel senso e di Concimare e di Trattare in gen., cosi, rimasasi nella casa, il 138. (Gh.) 11 medesimo (uomo), essendo a una cena, fu per ricoprire il compagno che gli stava a canto (fu per vomitare addosso al compagno), e, levatosi da tavola, fece getto nel pozzo (vomito nel pozzo); siccome un altra volta, contendendo di bere con Silvio, (dee) essere signore. [t.] Governare D altre opere di coltura. Pallad. cap. 41. (C) Seghe gigantei che ora vi mando. per governare le siepi. Alam. Coltiv. 5. 107. Ove deggia (C) Pruoposi di scrivere = San Pietro,... governati da cio male; ma Agr. Col. 197. v. Si piantano rosai da nuovo, o si bene il Conc. Polit. Quando M. V. governare cento figliuoli, passar l il corpo, ma arano e governano il lavorio della terra. [B.] Ar. Fur. 10. 63. Ma quivi era perpetua la dolce lume adombra. Ora sarebbe sapere governare i popoli nascono diritti, i vantaggi e i li governi ; Ma Logistilla con su» studio e cura, Senza bisogno de moti superni (Quel ch agli altri impossibile istavano dinanzi a lui, e ferma teuea. 18. Del vino e delle uve. [t.J Dirigere e ancora. Per saggio purgano, nel fabbricare esse parli del tiranno, Furia piu colorito, accrescergli forza e corpo mescolandovi certa qualita d uve scelte, spicciolale e ammo stale da se. Per lo piu governasi il vino gia imbottato, ma anco ne tini ; onde le locuz. Governar la botte, Governar il tino. — Governansi i vini naUn cuori e i corpi il moto. di il mosto questi artifizi. — Governare il vino e pratica invalsa in Tose. Nelle cose che governano i per accrescerne il corpo o Governare il giardino. [Cont.] Lauro, se sostanze a/fatto estranee, come erbe botaniche, foglie di tiglio, di sambuco; tannino, gesso, catrame, allume, spirito e altre sostanze dannose, gli e un mal Governare e piu mite d Mescolare al vino certa quantita di mosto da uve pigiate, e fatto fermentare per alcun tempo, cioe fino al punto di non perdere il porco. Cr. 3. 7. 5. da e cento loro cavalli nostri, i delicati aborrono da in ragione d un fiasco e usata per buon tempo. di vino da governare. — sostanzioso. — Governare anima va governare, balla imparata in tempo a fermentare per ventiquattr ore, se ne getta una certa esser governati di questa sorte: armi del re in quelle e meglio governarlo a granella. — Ridaif. Vin. Tose. 19. (Gh.) Val piu governare il tino che la botte; e che i vini i quali una norma morale. — governo. viaggiare, non posson governarsi in modo alcuno. 19. De cibi. Bocc. Nov. 54. 3. (C) E si gli impossibili ad esser governati. 16. nel § 2, sotlint. Bene, i globi aereonautici. [t.] Sen. 825. Abbruciarono e governarono il dolce. Il vino che ha (C) Quivi si raguni (il grano) tantoche sia compiuto di governare. G. V. 11. 66. 2. Palazzo con due volte, che lo governa. H. Senso la provvisione del grano ogni anno per lo detto popolo. Fior. Viri. 70. (Man.) Ripone ogni biada (la formica), e la governa e Senso sim., ma piu non nasca nel tempo del verno. 20. Quindi Pascere e Mantenere. Non com. |Tav.] Sozzin. Rivai. e memoria tenace senza sapere p. 323. Si pensava che cio facessero per non aver piu da governarsi ; e [t.] L anima governa il venne verso l Osservanza del contadino. In altro senso, a utilita di coloro che 16. (C) Ciascuno che ha arte, della qualesi puo uve, e, tenute le granella della sua gioventu, di governo per ogni barile 21. la fende per mezzo, acciocche Senef. Sempre tennero a dignita solo amministrarla, ma renderla e mantenerla atta all uso Sensi spec. di cure e i pericoli , ripararne i danni. tempo di guerra, con bugie V. Pitt. Seul. Arch. il. 252. Si trova, che i danari, che spese Cosimo debito fine, come il nocchiero furono svia l umana famiglia. E fiorentino, il qual allora in Milano governava il banco e [G.M.] Segner. Crist. Instr. 2. abitava in detto palazzo, [t.] Prov. Tose. 291. Olio di lucerna, ogni mal governa. [Cont.] Fai. Vas. quadri, i. i. Accomodare, guarnire, armare e governare il suo vassello, come marinarescamente conviene per la navigazione. 22. Per Trattare in gen. [Camp.] U. 2. 23. Chi crederebbe che l odor di un pomo Si governasse, Quest idea ci conduce un acqua, non cioe quegli che governa e ombre che piu in gen. governeremo neli Pelr. Cam. 1. 2. (C) Si mi governa il velo, Che... de vostri occhi si governavano con i remi de tra di cel. e non.; come suona un po ne seg. Pecor. g. . ». 2. (C) Se non fosse che io vi risguardo per amore dell onor mio, io vi governerei si, che trista vi farei. Brom. Ma in unlscr. Gybemator, i sudditi suoi. i= Casliyl. vuoi saper com Amor m Cos. bart. Con in maggio, falli d arme) nascono Valentemente una cosa. Cic. T e sparnazza, Posegli una mascella insu la spalla; Elmo e barbuta difesa non ferno : Cosi quel Manbalusto fu governo (governato). 25. De modi com. a parecchi de sensi noi., se ne rincontrati ne signif. spec, Quello che mini Governar l uva per Dal polit. al milit. l uomo, in questo signif., la roba, non essere dal volere di lui governati. Parla di popoli diversi e di nasce cosa, e il [B.] governa puo avere riso piu gen. Dav. Tue. Stor. 1. 13. Governo dolcemente (Olone il Portogallo). — Dolcemente, Duramente, governasi una societa qualsia, una famiglia. fecondita sua ne governi ; taglia esorto a governare e regolare con la tua prudenza ogni cosa. Esso Cic. usa 1. 146. (Man.) E crediate Di che V. es. ai §§ 5 e 6. 24. Col Si, Meglio che la strada, il Regolarsi; giacche Regola anch esso rammenta Dirigere. Analogo promessa delli denti piccole e lai. [t.] Volg. Prov. Qui patiens est, multa gubernatur prudentia. — Agii. Pand. 29. (C) Ottimi sono questi documenti; ma... in che modo disporreste le cose, in che modo vi governereste? Segner. Mann. Febb. 28. 1. Governali da cio che ti disse Cristo, il qual chiamo di bocca propria beato chi piu patisce; governati da qual arte, il colore, manco che la ragion vuole ; prima lo levo di terra, contenga omne gaudium, e lascia e anclie piu provvido. Cic. stolto mondo. (Col Da, non chiaro.) [t.[ Prov. Tose. 259. Chi non si governa bene un anno, sta cinque che non ha allegrezza. E ivi. E 224. Ass. Red. Lett. 1, 373. (Man.) 11 Menzini e un gran letterato, ma non sa governarsi. Senso che tiene segtiatam. dell ititeli, [t.] Sansov. Conc. Polit. E molto pericoloso il governarsi cogli esempi, se non concorrono, non solo in generale ma in tutti i particolari, le medesime ragioni. = Bellin. Disc. . 109. (Man.) Per provare la che vada al fondo. (E ci [t.] Eg. Regg. Pr. Prol. dove mai sempre annotta, per provare che il cibo e la poltroni non governano un furfante. Mari. lett. 21. (C) Con quest arte mi l avversita, e... lo seppe Stradin mio dolcissimo, nella a [t.] Donne corp. Red. Cons. precetti, acciocche i. 6. Trovandosi proprio a Dio. Bellin. Disc. Governare ass., sottint. il resto. che Iddio cosi si governo o governano i vecchi. il nostro corpo. Delle cose comuni [t.] Pregiudizi che governano il Governare i Lasc. Cen. 2. nov. 7. 162. (Gh.) S io fossi in le, me Bocc. Nov. 28. 15. (C) questo e il modo vanghe 1. 129. (Man.) v. Non vi niego che e governarsi con accortezza, e col consiglio prudente del medico. Nel senso del § nutriti fuerant cum eo). Castigl. (Gh.) Poiche fu Un popolo si governa dase, II Conte che co l lume si governa, Parve vedergli (gli parve vedere) non molto lontana Una fessura in capo alla «averna. E in questo e in altri sensi, [t.] Governarsi da se, Indirizzare e 4. 37. (Man.) Aveano un proprii sili. Piu specialm. [t.] giunto insu la terra piana che non chiede un re a razza straniera, e che sa, senza e temperando e affinando il mantenere da se l ordine sociale. In altro sa che si governa (Dio governa da se, senza bisogno di medico o d altri che della salute sua prenda cura. — il mondo governa pur col ass., Si governa, se provvede a suoi mangiari e o suoi comodi con delicatezza prudente , abbandonarsi agli arbitrii del principato, vizio con astinenze che per la virtu gli parrebbero intollerabili.