GROSSO. Avv. Grossamente. Pataff. 10. (C) Tutto codesto e un mangiar grosso. [Cont.] Libro Cuc. molle in calcara a seccare smembrati, o interi, e friggi nel lardo con erbe odorifere. Spet. nat. x. 5. [Cont.] Grosso modo. Usato di approssimare l una all altra, piu o meno, le due mole, secondo che vogliono ber grosso. [Val.] Fag. Rim. § 28. 47. 11 Diavolo e sottile e fila grosso. (Le astuzie de furbi sono semplicita.) 171. (C) Non vi posso intende: Ci vuole sodezza nella (Forse ordisca grosso e trami sottile. delicatezza, forza nella grazia.) 2. Fig. Ber grosso. Non la guardare cosi nel sottile, Chiuder avverb. alla latina. Neri, Arte Tose. Cor. Lett. 1. £174. Chi vuol lavor gentile, dir altro, se non che mi risolvo con voi di macinare grosso, occhi. V. Bere, 3. 47. Per non sentirne piu, ne piu ber grosso. 59. I mugnai son padroni gli o fino. [t.] Prov. vetr. i. 1. Come il sale e bene asciutlo.ailora si spezza grosso modo, e si 28. Togli polli tagliati grosso, a calore lentissimo.