Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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Voci del dizionario

 

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IMMOLARE

immolare

 
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Voci che contengono:

 

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



un oca. - Gl imperatori inno: La cui carita porge quel farro che Con Cic. dicevasi Mola. Usavasi in gen. per Sacrificare. Mola. Farro tostalo, colpo, Pallaulc e che t Tib. Santa. A quest uso le Vestali tostavano e macinavan incenso. Plin. Mola tanlum salsa Laribus. — Gli Egizi a spighe tre volte all titani, scoperta in geometria, immolo un sola Immolare i diritti. Ma anco dell intero sacrifiiio,. Gli atti erano, prima libare il vino, poi immolare, poi rendere, cioe innalzare in modo d con adulle, a chi con 2. De sacrifizi pagani, [t.] Cic. Dicesi che Pitagora, falla una qui non habent thura. Anche bove alle .Muse. = Salrin. Odiss. 16. 309. (Gli.} E su la sera A Ulisse e al figlio se ne venne il divo Porcaro ; e quelli maestrevolmente Armaron cena, d un membra dell almo corpo son Immolet porcum anno. PI. Mola o le Iside immolavano IMMOLARE. [T.J V. a. Propriam. pagani costringevano i primi Cristiani pure a sacrificare agli Dei, e il sacrifizio non consisteva nell immolar vittime; lutti spargevasi mola : ma bruciare un granellino d incenso. — immolar vittime all aliare, appie dell Spargere sulla, § i. Per estens. [t.J ad e a qual Dio; a chi offerta alla deita, poi litare. bestie di latte. Cecina a Cic. Immolando, per altro, ognun di noi desiderava a un tempo che Cesare fosse piu evidente e il senso umane, il cinto del giovanetto sacrifizio interiore, e improprio e Ces. Chi e in battaglia o in pericolo, per Virg. Fallante, con questo macinato voto d immolare se stessi. [Camp.] Aquil. 1. 15. In certe ciltadi gli uomini — Immolar» altri al proprio Pule. 23. (GA.) Leggiadra, onesta, ornala Driad. . Lue. di beltade, Nobile, nata d innanzi che che vittime immolare, immolare ch Efigenia [ostia pura). V. allro es. in IMMOLAZIONE, vittima, eccelsa progenia, Piu degna vittime, immolano uomini, o fanno e misto con sale. immola (Enea dice a Turno, vedendo [t..] Cic. La barbara consuetudine i. Neanco ne sacrifizi pagani bastava un alto di culto, vinto. 3. Di vittime divino, immolate. [Dell Ostia redentrice, di sacrifizi giudaici. Fior. hai. D. 40. (C) Se noi sangue, e le anno immolando adorano gli Egizi, egli ci lapiderebbono. [r.] Ps. Immolai nel suo tabernacolo l ostia. — Quando immolavano la pasqua. ». Di G. C. [t.| Un Inno: Agnello da immolarsi sul legno della croce. Un allro altare. Ass. [r.] sia uccisa, a noi il sacro immolassimo gli animali gli quali Porco. |t.| Hor. dall amore, sacerdote estensivo dato alla voce, parlando non hello ne pr.) 6. [t.J Nel senso trasl. di ucciso). dell immolare gli uomini. affettato; come Immolare gli affetti. Peggio Immolare l ingegno. — offrivasi la mola, quasi simbolo nel senso piu uff. al pr., e da usarne parcamente. Come Immolarsi alla patria. gli immolavano li figliuoli. = furore, all orgoglio.