IMMITAUE. [T.j V. a. e ri/I. Colla partic. intens. dice piu di Mutare, ma non ne ha lutti i sensi. un successore immuta qualcosa di Aureo hit. [T.J Cic. Quando antichi istituti. = Beh. Agg. Pr. Spir. 114. (Man.) Tenne l ordine del suo maestro anni quarantasei, niente al postutto figura (degli oggelti) immutano il lloez. Coni. ti. Ma subito tale Immutazione, § 2. [t.] Ap. si puo immutare. [t.J Cic. Immutare l ordine delle parole. Col Da. [t.] lgin. Circe immuto dall umana forma Immutare ; e il ling. li quali vedono, perocche si 7. (C) Solo tanto l aro a immutare della (dalla) sorta (sorte) di vivi in quella de morti. [t.] In questi sua regola immutando. [Camp.] senso, intimo che non suoni il sempl. Mutare. Cic. Immutare la volonta. Questo massimamente di quel che i Crisi, dicono Conversione; Ğe il paganesimo ne la filosofia operano cosi intimamente.2. Quindi il senso crist. della beatificazione, V. falsa opinione delti uomini non Tutti risorgeremo, non tutti saremo immutati. 3. Quel che ora dicesi Modificare. Se la modificazione non e tanto leggiera, sara ben detto i compagni d Euriloco. = filos. sara cosi meglio graduato. |Camp.] Com. Boez. v. Piglia in questa parte lo senso, stretto molto, per l apprensione sensitiva, la quale solamente e immutata alla presenza sensibile. Seriğ. Per immutazione fatta nelli occhi di coloro D. Gio. Celi. leti. 5. immutano corno se espressamente vedessono. =Segn. Anim. 2. 122. (C) La grandezza e la della es. sentesi qualcosa di piu immutandolo maggiormente il colore. V. Immutazione, §3.