ABBONDARE. [TV] V. n. Esser copia, o in copia. Le cose e le fiume, Corsin. Slor. Mess. volg. 245. cosa abbonda di tali o tali cose o persone; o esse a lei abbondano , o la persona stessa che abbonda. = Cavale. cento, liente e mali, o da ultimo la persona abbonda in certi atti. Badisi a questi usi distinti, che cadono sparsi secondo lordine peccato. = Sannaz. Usa le cose acquistate temperatamente; proprio, e d altri liquidi. Ar. OH. Madonn. 55. Lo detto monastero suol nel salso lito l onda, Mossa dall austro ch a principio scherza, Che maggior della prima e la seconda, E con piu forza abondo nel popolo. [Cam.] Ubald. ogni volta piu l umore abbonda. [t.] Abbondare in parole. Usarne Scendendo dal natio suo monte, Non empie umile il Po l angusta sponda; Ma sempre piu, quanto e piu lunge al fonte, Di 3C2. (C) Nuova materia (di Il fiume che ingrossa e sta per straripare si puo dire che abbondi. Virg. Amnis abundans exit. = Marciteli. Lucrez. volg. 400. (C) ingegno insieme, non stanno pazienti stesso andare alle cave ne campi Scendon... le nevi. [Cam.] Tib. Fertilis ajstiva Nilus abundet Beni. Ori. 16. 52. Ma 79. Dove abbondo il persone abbondano; la persona o Alam. Colt. 1. J28. Il pio bifolco trove Il piu grasso terren che meno abbondo D umor soverchio. Targ. Alimurg. 28. (C) Se... nell estate abbondino le pioggie. Bern. Ori. 63. 29. (C) Tra le parole l abbondava il pianto. [Cam.] a bene. Cic. Abundare honorihus, . 233. Agli occhi m abbonda (abbondano) Le lagrime. Cani. P. Tose. uomo... le ricchezze, se Si dogliono, pero ch ella copia grande, ma semplicemente Luig. Morg. 48. i. (C) Volg. Maccab. i. imagine d onda, di liquore mosso. Savon. Pred. 13. in Agg. Nelle parti calide gli uomini sono piu pusillanimi che negli altri luoghi, perche grave Per tanta gente che Nelle parti frigide aquilonari, dove abbonda assai sangue e poco ingegno... stanno fermi e subietti Ove il fatto abbondo, la parli medie, come e l Italia, dove abbonda sangue e Dell Etiopia i monti... se gli uomini Io faro centomila in un di qui nascono Moltiplicarlo. In parole, in carezze, Detto di enti fiamme. [M.F.] Giamo. Oros. 294. Mongibello crollato con tremore... abbondando, uscirne (ne uscirono) fiamme di fuoco. [t.] Virg. Undantem ruplis fornacibus ^Etnarn. 11 palischermo... fatto Bisogna abbondare. Hor. Neu e Cristo e sim. di sotto il abbonda, Lagrime e doglie, il l erba e fremer l onda. 4. Biferiscesi ad abbondanza d gli occhi. Del resto Abbondare della misericordia. -.Fr. di Il caldo era grande, la da calcedoni in altro, se non che in superant). Boez. Consol. 38. Oh Ar. Pur. 14. 131. (Gli.) Che v han (nella cava) s intendano; ciascuno nel suo stese intorno a quai di abbonda (dice un amante in 5. e. i. Quando nell arbore abbonda... il nutrimento. IT.] Abbondano i campi di messe. Veli. Colt. Lelt. dcd. (C) E che altro fruito de nostri campi ci abbonda egli di maniera, che e se ne possa mandar fuori, e darne largamente a quelle casse che abbondano sopra e stagne intorno. (C) Tanta copia di frecce Laslr. Agric. 5. 167. Il mangime per le (bestie) ha abbondato in tutto l anno [t.] Abbondare co/fin ne proprio. Olivi sativo) abbondera in bruttura di mandre) in latte, e n (Gli.) Pertroppa grossezza [il campo oltre il debito. ad ogni sponda Donzelli piccol tempo e fors anco abbonda. 8. Di I. abondo in ogni ricchezza e Sannaz. Arcad. 12. (C) Abbondano (le Cresc. i. 1 e. 16. lane. Mirac. 24. 9. (Oh.) Qual dannoso. Ber. Ori. 45. 44. e in vino, ma in ogni altra (la Fortuna) non li prospera 381. Il paese abbonda in grandissima copia d argento. (L abbondanza puo essere piu e meno, onde sovrabbondanza puo essere di cose maligne o moleste, che non e cop .a.) [t.] Savon. Pred. il. in e abbondata. [Camp.] Avu. Cicil. i vostri tabernacoli, pieni i vostri granai, pieni cosa necessaria abbondava. [t.] Giamb. poverelli muojon di fame e di sete. alt. Bocc. Bini. 7i. (C) e di beni che abbondano alla persona. Giamb. Miser. 63. (C) Pognamo che abbondino all T abbonda lo sudore? [t.] senza amici, non avra mai vita gioconda. Lib. Cat. 154. abbonda di licenze architettoniche? !(. abbondino (Lai. Tuum tibi divida? essi abbonda la parte terrosa. te felice, se i ben per andar cautelato e in abbondano eziandio quelle cose che secondo il loro di sidcrio piu care. [t.] Della persona o la simili. 20. t 40. (C) Tu sottinteso in parole o spiegazioni, che si debba togliere la Giord. Red. 73. Re (Erode) 5. e. 1. {Gli.) gloria mondana... e abbondo in figliuoli molti. 6. Assol. Bocc. Decani, 4. 23. (Ci Io so, secondo l Apostolo, abbondare, e necessita sofferire. [Camp.] Bin. Bon. vili. 2. Bel di ricchezza e modo, Non soverchio abbondare. E Volg. Bibb. S. Paol. FU. 4. sangue. sopra v abbonda. [Cam.] Pagan. B. ant. iiiNann. M. ingenio. Bibb. Volg. Maccab. 1. 4. 491. (C) Grandissima... gioia poi segue la terza, Ed di Marc. Rim. in Ani. N. M. 4. 209. Tanto m abbonda di 12. 4. I 322. Si fatta tenerezza gli abbondava Ch e non pote le parole finire. in parole, in regali, nel E questi tanti miracoli... gli concedette Iddio... imperocche egli abbondo piu in Viagg. per la caricata maniera J. Cess. Saccli. volg. 90. secolo decimosctlimo, celebre 3. 336. il marito suo fosse morto in quella sconfitta, ritornando lui senza essere aspettato... tanto gaudio le abbondoe, che come unque gaglioffi il mondo abbonda. ii. cresceva ognor piu la gente lei. Pule. Lue. Ciriff. Calv. 1. 84. Io veggio in voi piu che in altra abondare Grazie, clic a pochi il Ciel largo destina. Tagl. Leti. Filos. 3. (C) Utili isfrumcnti, di cui al presente abbondiamo. Aliar. Ang. Gap. fac. nuove forze, insuperbito abbonda, [t.] in moltitudine di foglie. Cresc. cio che riesce spiacevole o venir non solamente in pane [Cam.] la Abbondavano di maiz. e dardi abbonda, Che par che l sole o I giorno si Buri. abbonda in certi beni o nasconda. [t.] fame gli Job. Abbondano e sono pieni 2. 17. a mio credere, non differiscono sete gli abbonda. = Pelr. Rim. 2. 98. (CJ Del cibo, onde T signor mio sempre (C) Una femmina... pensando che cor lasso nndrisco. [t.] S. Catt. Lelt. 122. Il dolore mi fa abbondare in parole. Marciteli. Luer. volg. 201. (C) E di mali si gravi Amore abbonda, [t.j Cani. necessaria al proprio assunto, o molta pece abbonda. sopra il popolo d Israelo. Gentil. 34. volt/. 1. 179. (C) Duol m abbondi. [Cam.] Mach. 8. 30. Di troppa furia e rabbia abbonda, [t.J S. Catt. Lelt. 149. Colui che abbonda nel peccato e servo del delle idee. 2. Dell acqua (C) E per l ira sfogar ch ai core abbondami. [Cam.] Pule. Morg. 11. 91. Sdegno nel [t.] Si ha forse a cosa che renda /. 48. (C) L ira dello re Antioco Menz. Sat. 70. (C) Ma [Val.J Pace. ([t.] Quasi straripava. ) Giamb. Inlrod. Viri. 245. Ti sono abbondate molte Iribulazioni. {Cam.] Salvin. Disc. 1. 297. Per una tal quale gelosia in che abbondano le repubbliche. =: Medit. Alb. Cr. 32. (C) Nell ora del tradimento, la bocca Idi Giuda) che abbondava di malizia, non si schifo (Gesu) di lasciarsi porro alla sua, abbondare piu che si bisogni Memor. Bell. Art. 1.15. 11 fuoco abbonda, E fa consumar (C) 1 diaspri, scrivere in prosa ed in verso... quanto mai non 9. (Gh.) Le D eruzioni vulcaniche e di vivi, come insetti. Ori. tornar la voglia. Pule. M. farfalloni, quando la malva fiorisce, abbondano. 10. Riferito a persona. Ar. Far. 10. 18. (Gh.) II re Agramanlc non abbonda Di capitani, pur nefinge e sogna. Fr. Gior. Pred. 73. col. 1. Abbondo in figliuoli molti. abondava diversamente Creso. I. abbondava. sempre di (appena) l ebbe abbraccialo, immantinente [t.] Di persone, quello che in lungo e animali, non solo in copia, ma in molo. Modi alquanto singolari. Ai: Fur. 41. 18. (Gh.) sta con qualche gelosia, e loro abbonda poco 1. D altro che torni aqua. Alain. Colt. 1. i si partio lo spirito da nuova, E addosso a lor due tutta dolore). Anguill. Ovid. Melam. 53. Quivi giugnendo [Camp.] Pist. piante diverse. Albero Cor. Lett. Fani. 1. 348. per vedere, e qual per altro abbonda. 12. [t.] Abbondare in un atto; poi dissensioni. 5- ricchezze... t in ingiurie, in cortesie. [t.] CoM avere e non con Tessere, dice azione di persona in checchessia copiosa. Ha abbondato [Tav.] Fr. Giord. Pr. 4. spese, e quando non ti Anche coWinf. Nel perdonare, nel declamare, e sim. 13. Abbondare in cautela, e talora Abbondare in cauzione. Usar moltissima cautela al di la del necessario. Lipp. Malm. 6. 10. (C) Per abbondare in cautela... Le porge un fardellin... Di robe che laggiu le faran giuoco. Not. Malm. 247. Diciamo Abbondare in cautela, quando uno fa piu di quel che sia richiesto, o piu di quel che sia necessario... ma leggendo il, puo intendersi su! sicuro. Cavalieri e gran Baroni, Qiial Sebbene se ne Stai. Exundant... fiamma?. Anguill. Ovid. per abbondare in cautela, piuttosto che per mala speranza che se n abbia. Celi. Benv. Orefic. 138. Debbe l artefice per Fanno il Nilo abbondar, quando (de marmi) a eleggerli... nella qual cauzione abbondo grandemente il Buonarroti. 14. [t.J Abbondare nel senso proprio, o altrui. Concedere alla propria opinione e sentimento, o alValimi che abbondano in olio. = S. Gir. 7. Non so quello che gli altri scope e fascine in copia senso abbonda, [t.] Un avversario , un disputante concedendo all altro qual cosa, come non P. Tose. L amor m anche per trarne partito, dice : lo abbondo nella vostra opinione. Voglio abbondare con voi. 15. Tass. Gerus. 9. 46. (C) molle, e fin troppe. i Abbondar parole, quasi 5. Di ricchezze Per non abbondar parole molto. [t.J Ass. abbondi di 7. 107. Medea fa che - Nard. Stor. 2. 13. (C) Per non in segno di smisuralo amore. alla chiarezza della istoria, mi bastera solamente dire... E ass. in senso di Esagerare, [t.] Far cicalando di gente. Cosi Dante sovviene largamente. Med. Lor. Bappr. , cioe tira a esagerare. Voce dell uso. [t.J Onde Abbondone. 16. Abbondare alcuno con parole, ed anco semplicemente Abbondare alcuno. Sopraffarlo con parole. Modo familiare. [M.] Coloro che vogliono abbondare e appaltare le persone, da ultimo rimangono scherniti. 17. [t.] Fare di sovrappiu. Ass., sottinteso il nome della cosa precedente. Abbondate subito... in Metani, volg. ricchezze, desis operi, neve immoderatus abundes? [M.F.] Dat. Vegl. Opusc. Borg. Miser. 65. Quando ti abbonderanno lessi col medesimo successo anche l orazione dell ordinare la repubblica. [t.J Supplire con larghezza. = Peti: Rim. 2. 132. (C) ad uno signore... Ma nelle grazia abbonda. (Da S. Paolo: Ubi abundavit peccatum, supevatamM et gratia. ) A modo di prov. Doyc l arte manca, Dio abbonda. Dove l industria umana vien meno, Iddio Bianco 11 tale abbonda sempre 3. IO. (C) Tentar nuovi rimedii, o 1 parer mio, Che dove l arte manca, abbonda Dio. 18. Oltrepassare il convenevole, Eccedere. Cut. Cost. volg. 38. (C) Arcad. 41. che e il Chiabr. Guerr. Got. 2. 50. discorre (.se ne va) in e che abbonda dire) m di altri acquistato (Lat. Quum sumptus abundat). Giamb. 2. 208. Avvicn di rado lo perdono, in ingiurie [non e). sia cosa anche altri Specch. Croc. Ogniss. 18. 26. Per abbondare, fu pieno di povertade. Fr. meta del miele, e solamente in popoli vicini, come dell olio? quaranta libbre. 19. f Ali. Rendere abbondante di non piu che neutro assillilo, Coni. D. 1. 126. (C) sara Abbondare non sempre dice i vostri celiarli, o li dubita in vita essere perverso. niuno e abbonda, [t.J Forse beni di fortuna, Far ricco. distinguendo con una virgola, e intendendo Abbonda a loro, o bisogno di spendere. Laslr. Agric. E pure alt. Fornire, Accrescere abbondali-temente. Modo poco usato. Puh. lo scorrere piu == Bibb. sotto un capo solo... e momento Cavaiier della Tavola Rotonda, E se piu ne volessi 83. Era sera; e R. tesoro il mio reame abbonda, suo core abbonda. o meno leggere al mio ; tuoi cognosci, a cui modo simile al greco, cioe abbondar gente, in luogo di abbondar la frangia a tutto. [M.F.J vestita, e il Petrarca Umida altre cose. Targ. questa virtu attivo non e piu improprio di Raggiare, che ha tutti e due gli usi. = che quando la spesa abbonda, (C) Deh chi m abbonda il pianto, ond io sia forte A piangere il mio error quanto conviensi?