ABORRIMENTO. [T.] S. m. Senso dell Aborrire. [M.F.] Salvin. Disc. nat. esp. 214. (C) Aborrimento noi stessi, l aborrimento dagl incomodi, la famigliarita col piacere contratta. = Pluf. Vit. volg. (C) Questo segnale venne molto in aborrimento ad Alessandro e turbossi. Not. Malm. 460. Fa e aborrimento. [t.] Aborrimento di sia un fresco teschio di morto, e che sia gettata in terra non 14. L innato amor di vorra, se pero questi dieci a poco. nativo aborrimento a medicamenti. Cocch. Disc. 1. 146. Aborrimento al concependo questo senso nell 1, fam. 3. 33. Potro mandargliene (de sonetti) quanti ne lied. Cons. animo a poco non le avranno apportata nausea (il poeta) che la tazza luoghi, Che destano memorie atroci o fieramente dolorose. Magai. Sagg. per letizia, ma per aborrimento, che ha la natura al vuoto. 2. [t.] Avere in aborrimento persona. Aborrimento della grandezza servile. [t.] Prendere aborrimento di persona o di cosa, Venire cibo vegetabile. Trasl. Red. Lelt. 100. Un certo suo Prendere in aborrimento dice piu deliberala volonta e piu tenace.