Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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ABORTO

aborto

 
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



ABORTO. S. in. Espulsione del feto prima del tempo naturalmente assegnato a dover partorire. Da Ali e Orior. Red. Lett. (Gh.) La nuova inaspettala dell aborto della serenissima S. abortus Lelt. 4. 4. 56. Plin. che effettivamente sia considerabile per questo aborto. E ivi. clic ebbe nel partorire l delitto capitale. Lelt. 5. 2. (C) Ne (C) L utero non puo trovarsi se non indebolito da due aborti cosi presto debole, i o per aborti, o per di gravidanze e d aborto. Vallisn. Op. 2. 270. Se la donna abbia di cui frutti 138. Cagion feti estinti, o per poca destrezza della levatrice, l utero contaminato, si ricorra... E 511. Vuole che [l acqua fredda) impedisca ora l aborto, te sol credei quella mia Lo stesso feto privo di vita, per cagion dell essere uscito dall utero prima del tempo. Vallisn. Op. 3. Buonarr. Sai. 2. E a feto nato intempestivamente. Red. Lelt. (Mt.) opera che non riesca, o L aborto volontario e un aborto. 3. accenna cagione alcuna, Arborum ctiam V. non mi Fig. Delle piante. abortus invenimus. = Targ. Alimurg. 243. (C) Pianta avvenuti. Cocch. Cons. Med. 2. non riescono che tanti aborti. i. E pure fig. diciamo Aborto, e Aborto di natura o della natura a persona mal conformata. Raldin. Decenn. 3. 169. (C) Al primo vedere che fece Alberto 196. sei Ugualmente infelice (ingegno), era di persona piccolo e sparuto, forte si maraviglio come da uno, per cosi dire, aborto della natura potessero uscire opere di tanta eccellenza. Lipp. Malm. 6. 51. Gli aborti, i mostri e i gobbi in sulle mura Forman spalliere in luogo ad opera d ingegno o dicesi eziandio di lume. 5. Aborto di mano imperfetta, [t.] Plin. Hist. Proem. Audio et stoicos mostri sempr.3 cova. Borgh. V. lacere. = Targ. Viagg. 7. 65. (C) Architettura che potrebbe chiamarsi longobarda, perche e un bastardume, e quasi dissi aborto, della bella architettura romana. Tass. E Lelt. fam. 3. 60. mai ho potuto prender sonno, tinch io non avessi fatto il parto, o l aborto che egli si sia, il desiderio quell aborto mostruosissimo del 367. (C) Aborto e un ora faciliti il parto. 2. nuova Sconciatura mostrar del mio dicesi anche il feto; ma e et dialecticos, epicureos quoque... Elettrice... Abortire, § 2. [t.] [t.] Sconciatura, nell uso fam. pensiero, Che a fare aborti i sensi scientifici e legali d aborto le mancano. = Dat. deal. 3. 1. 173. (C) Per conchiusione di questo mio aborto (discorso). Red. Lelt. fam. 3. 233. Un altro piu rozzo aborto della mia se fecondo, o se infecondo, Oh penna. Filic. Poes. Tose. l aspetto di Luca, che e me ugualmente Uliser nei parti, e negli aborti miei ! 6. E trasl. Segner. Crist. Instr. i. 306. (C) La quale (cattiva volonta) da se sola concepisce col quale mando chiuso nella lettera. peccato. Filic. Poes. Tose. 475. E s alcun frutto io colsi (cercando fama), Nacquer bentosto d un ben falso e frale Sozzi aborti di duol, mostri di male. fT.] Ogni impresa o Da quel patimento in poi che mal riesca, puo dirsi Aborto.