ACCOLTA. S. f. Da Accoglieke. Rannata. Vili. M. 5. 39. [C) Coloro ch erano usi in guerra... s accotono insieme... Collecta? ex alto nubes. [Val.] verso Lione sopra Rodano. 2. Detto di cose. poetiche. 3. t Accoglienza, mie genti D Arcadia han ferma fede aver veduto Qui Giove stesso balenar sovente, E far di nembi accolta. [t.J Nimbos ciere ; e altrove : e un accolla si fece Universale. Bart. Simb. il7. Accolla di sogni, di favole, di fantasia, di frenesie piu che Car. Ernia. 330. (C) Queste [t.] Col. L. 169. Ad ogni persona fa buona accolta. = Bocc. Filoslr. 3. 65. (C) Poiche lieta e graziosa accolta Fatta s ebbcr fra lor quanto convenne.