Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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ACCONCIARE

acconciare
acconciare
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



ACCONCIARE. V*. a. Ordinare persona donne che mi sappiano acconciare festa si richeggiono. 29. eleganza. A/f. a Concinno, da cui forma ridurli a quella perfezione (jli usi. Il Tosclli lo deriva Acconciare il terreno. 39. (Ar. Corrisponde in parecchi sensi al Concinnare, ma piu ancora a// Aptare e al Componere. Di persona. [Camp.] D. Cam. 16. Ubidiente, soave e vergognosa E (l anima) nella prima etate, E sua persona acconcia di beltate Colle sue parti accorte. E Conv. 4. Col Di ancora piu disusato. la nobile natura lo suo Fattisi tutti i suoi vestimenli Bocc. Decani. 191. Io non dire, se non che bollente, o veramente lo pongono ordine {lo rende acconcio). 2. [t.] andare a lungo ; perche o le parti stesse del di Roma. (i. [t.] Collocare persona: oggidi piu com. deli Abbigliarsi di donne.= Not. Malm. 426. (C) Gli antichi Toscani, oltre i verbi Acconciare, Affazzonare, Raffazzonare, avevano Affaitare, che significano tutti Adornarsi, Abbellirsi. lei segno di teina. [t.] Si diletto tanto, che ella portasse leggiadre Tass. Op. din. 4. 36. casa, che si dice che egli spesse volte l acconciava di sua mano. [F.] M. Comm. Cliz. 4. 2. di fiaccomodare cosa disadatta. Alt. potevano (i miei figliuoli) cosi perche gli ajuti ordinare queste nozze ed acconciare la nuova sposa. E N. pass. Bocc. Decam. altri, che s acconciassono dell levo... ed acconciossi, ed andossene alla chiesa impostale dal marito. Lipp. Malm. 6. 9. S acconcia, e va tutta pulita, Col drappo in capo e col ventaglio in mano. Grazi. Spirit. 5. 3. Sai quel che tu hai a far, balia? — Che cosa? — A dar questa buona novella alla Maddalena, e dipoi ajutarla vestirsi, acconciare e farsi bella. (Qui la particella e sottintesa.) D uomo. Alt. e N. pass. Ar. Cassar. 2. 3. E dico, che 1 panni di tuo padre... Egli ha buona presenzia; Acconcerollo in modo che vedendolo Ognun l acconciando il lor fatto, vengono che Accomodare quando inchiude idea guisa di sacerdote. [t.] De morti, in senso aff. al lat. Componere. — Bocc. l operazione, checchessia. Provvedersene. [Tav.] il letto... come s acconciano i corpi morti, sopra quel Legg. antiche sedie di voi, Senatori... posero a giacere. Comp. Din. Gran. 82. Acconciarono alla guisa de signori ; e a Verona fu portato, e quivi fu onorato di San Pietro Maggiore. Soldati. Sat. capo. Vasar. Vit. 1.167. (Gh.) Ann. 74. (C) I padri Venere... con le tre Grazie attorno, che una le acconcia il capo, l altra le tiene lo specchio, e l le cose, (|li affari, le una bella orazione; E tanto 159. (C) Nel tiglio maschio non nutrir ricciaja, Non preparazioni, per modo tale, che E N. pass. sin distinzione e varieta di veduta, quando s acconciava la testa, con quanta arte, con quanta diligenza, con quanta cautela cio si facesse. E Amor. Vis. li. 90. Spesso li suo lasciarle bene dibattere, e Piu erano acconce 2.261. Nell acconciarsi 159. L acconcia con un ; poiche si avvialo puo ravviarsi, ma non capelli alla pari... [t.] Quindi il 47. [Val.] Acconciare e preparavangli (C) E prima sventolo col generale. Mettere la persona in ordine per fare checchessia. Alt. e N. pass. Alam. L. Gir. a che da principio invano alla giostra, ed io riguardo Che non ha l elmo in testa. Ar. Cassar. 4. alle quali e applicato. 49. (C) Forse acconciar se tasca: ed un giuoco apparecchiogli Di bagattelle, il piu bello e di tornare di qua. Sfi. sottintesa. Fig. Giamb. Miser. 76. (C) La poverta e il maggior freno delle tentazioni che neuno altro, e quello che meno lascia acconciare il nemico a poter tentare l uomo a peccare, e meno lascia co Signore loro piange sorti tentato, di poterle compiere. E appropriato agli animali. Esop. Fav. M. 12. (C) 11 leone s acconcia di provare sua dimanda con testimoni degni di fede, [t.] 25. E cosi dicere che 5. 1 Nov. 2. 120. Egli acconcio Ist. Pist. Fir. 1733. 61. Fatta la richiesta, s acconcio ciascuno di gente da cavallo. E quando l imperadore, 1 boe nemici, che acconcia e fornita d arme e per antivenir la rottura. E Leti. Fed. II. intr. 255. (C) Poi venuto al giorno ordinato, ed acconcio di gente e di potere, esso elesse Vasai-, Vit. Pitt. 1. Metterle per le feste, particella e la persona in modo acconcio al /ine; onde differisce da Accomodare in cio che onesto porla idea di comodita, dove operazione. Cahol. St. monast. 5. t acconcio a udire. Dav. puo esser disagiato. — Usasi Alt. eN. pass. Bocc. Decam. 2, 63. (C) lo vi morte. d 1. per non ti fare di colui che ritrae. Rim. quanto piu Chetamente polo, vi s acconcio. E 7. 237. Quando(la bestia) accostata vi sara... vi salite suso; nome, ma col papa. Cavalcant. l ajuta acconciare. 33. se steste cortese, vi recate confessasse ed acconciasse l anima 4. 119. (C) Fece, una senza altro atto di moribondo, spesso Conciare, l Addomesticarli per il volto in seno. .. suo, ha talora speciale significazione dormire. Pule. Luig. Morg. 19. 88. E borbottando s cose simili, innanzi ch io Pitt. 16. Colui che ritrae di rilievo, si deve acconciare in cui si salvino dalla putrefazione della figura acconcia Fra Istor. Fior. 1. dice Conciare.) Bern. acconciature, e fuori e in d alcuno. Att. eJY. pass. Acconciati lai. Ila formatis principis auribus, nell animo che un accomodato apposta tanto largo e lungo, che vi capiva quel cadavero. Ve l acconciarono a giacere per in lato. 7. Atteggiare 7. 210. Con il quale, 102. Aceonciansi pass. S. Ben. Piant. Verg. 8. (C) A fermare (formare?) le parole non potea acconciare la lingua, eh era maestra della boce. Vii. S. Gir. 72. (Gli.) Acconciossi co le mani a modo di croce sopra 1 petto. Ar. Far. 16. 9. (C) Ancor con tutta la paura trema, S acconcia il viso e si la voce aita, Che non appare in ammonio che si le mani Prov. Tose. 90. Abbassati e acconciati (consiglio che puo essere d umilta generosa se non e di paura o di cupidita. E 229. Per via qualche foglie. [t.] Prov. Tose. le (Gh.) E cosi... acconci i noi i le porta ! (Quel che e male ritirano in su tutt i senza scomodo di qualcuno). V. Soma. 8. Acconciarsi lo stomaco, Ristorarlo stomaco con cibi e bevande. Car. Leti. fam. 1. 126. (C) Il che se Verona, a Montorio, dove il rifa la pandetta; noi altri ci acconciamo lutti lo stomaco. 9. 4. 192. (C) Lei e in un luogo. Bocc. Decum. pigliano. 32. [t.] E io ci saro acconcio, piu traffico. Val. Mass. Acconciossi pruova. eletto talvolta, e con piu 10. Att. e N. acconciano; certi con solo aceto. piu o meno stabile. — Bocc. Decani. 2. 237. (C) Avendo adunque il conte il 25. Faremo vedere il cavallo penso di piu non voler dimorare in Inghilterra. Giambull. Stor. Europ. 1. 67. Essendo e vilissimo e poverissimo, si acconcio con un padre aliate. Grazz. Nov. 1. 187. Si acconcio per Rem. Ori. 16. 45. A o. Piu specialmente del il capo non fanno studio prete or per le spese. [t.J Piov. Ari. da lei partire. E Vit. scorso ogni tinel di corte II cinico poeta assai volgare, Un giorno, non trovando che mangiare, S acconcio per le spese con la ti porro chetamente una coltricela Collocare se o altri Agric. 251. (C) Queste ulive, la lesta... Bocc. Decani. 2.289. (C) Con lui s acconcio per servidore. E 6. 2ii. Avanti che da Egano si partisse, ebbe con lui acconcio Anichino. Sacch. Frane. Nov. 1. 101. S era acconcio al servigio di detto signore. Cani. Cam. 1. 230. Noi siam quei ch acconciali (acconciam) Donne, suo inlento Tac. St. 2. militare. Varch. Stor. 2. 125. (C) Giovanni daSassatello,... loro effetto importa assai. 41. da Fiorentini, poco curando della fede, S s acconcio con pace con denari presi, non con l imperatore, come fece dar e come suso vi siete G. 1 Duca di Stellicene fece armi e cavalli; e ma degli altri non mi aggiunta di nuove sostanze. scritture di maniera, che ne [t.] Acconciare, per Allogare, per Discepolo Acconciarsi in bocca le parole, Allogare non sempre. Vas. determinata parte Percio il senso della parola agli intagli in legno, acconcio uno de suoi figliuoli. = E 552. (C) Andrea Sciarpelloni acconcio con esso lui (con maestro Credi orefice), accio imparasse quel mesticro, Lorenzo suo figliuolo. Baldin. Art. uomo essere acconcio, quando e di acconciarsi il giovinetto Jacopo, a simil senso. Liv. Ornare Il sale acconcia (condisce o se niuno 88. Di questi tre letti, cucire, o a barbieri o a calzolajo... o ad ogni arte a che fossino disposti, troverelele loro, ed acconciategli a cancellare (i debitori da matrimonio. Alt. Bocc. Decum. 6. 279. (C) Ti (mia moglie) che chiami savio e, a tutti si i conti Guidi, con un pezzo vero quel che visibilmente contradiceva 2. Io l ho maritata, e acconcila bene. li. E ass. Collocare in buona condizione. {¥.] Prov. Tose. 203. La morte, altri acconcia, altri disconcia. 13. Acconciar uno, dello in inala parie, Ridurlo a mal termine ; differisce da Conciare in cio, che questo indica senza perdere del tutto la male; Acconciare si riferisce all effetto; bocca a uno, Indettarlo di piena, perche porla piu diretta l immagine di ornamento.— Sacch.Frane. Nov. 1. 142. (C) Io ti concero peggio, che e le vostre parole al In questo senso dicesi proverbiai. sapore piu (Qui con la pel di delle feste. V. Festa. 16. Fig. Rendere disposto. Alt. e N. pass. Fr. Guitt. Di pur, se non tempo vostro desio a opera di virtu. Dan!. Rim. 14. Allor si strugge si la mia virtute, Che l anima che muove li sospiri, S acconcia per voler Epit. 61. Poi ch Bettor. 45. Rene acconciare ed Vestir l Int. 49. Con questi... : e dico udendo la cagione perche piange, acciocche s acconcino piu ad ascoltarmi. Guidolt. Fior. Rettor. 29. Nel cominciamento della sua diceria dee fare (il dicitore) alcuno proemio, per lo quale si acconcia l animo dell uditore a meglio udire. Ar. Fur. 43. 71. Lett. 66. (C) Acconciate per fincresce il dire; Che volentieri io mi per avere il le fante (fanti). Di servigio 463. Gli avevano acconce in modo potervi dormire; oggi comunemente Rifare li pareva aspro. (// e spediamola. Carlett. Viagg. acconciare ut aspera qu« utilia... accipcret.) [t.] Acconciare a frode o ad arte soverchia. Prov. Labium veritatis firmum (Zeno imperadore) guerra co autem testis est in chiesa trovarsi : E Fr. Giord. Pred. 218. (C) le parole in bocca; di m hanno cosi e cosi i tordi ed i piccioni, di mondo mi possono acconciare di perdonare. 17. It.] La disposizione e l idoneita e una specie io molte cose ho voluto piu rettamente Acconciarsi significa Conformarsi. ~ Frane. Barber. Docum. Am. 33. (C) Conviensi a chi ben vive, Spesse Hate repentinus, concinnat vini. [Cam.] Aver. Lez. 3. acconciarsi A lutto cio che si conviene al loco. Fr. Bari. Amm. Ani. 19. Tanti sono ne petti costumi, quante camera acconciare. Ar. Cassar. 2. Sostrata... orrcvolmente acconciare in casa sa acconciare. Adr. G. B. Stor. 621. A tal accordo non si sapevano acconciare, [t.] Gii»/. Leti. figliuolo e la figliuola acconci, ai villani, poi ci acconceremo al detto loro. 18. t [t.] // Conformarsi dell opinione dicevano Acconciarsi nell animo. =; Lai. Bruii. Cic. Oraz. 4. (C) E non mi potea acconciare nel mio animo, e non mi parca lecita cosa, che |t.| ed e ironia piu Tose. 8. 3. Non la rame S acconcia a forza rimosso da ine. (// lat. Nec mihi persuadere poteram, nec fas esse ducebam...) Giambull. Orig. Ling. Fior. 108. Ma che tra voi e Sanesi, Volterrani, Pisani, Lucchesi, Pistoiesi... e simili, Bocc. Laber. 68. (U) Averla favella, non mi so io acconciar nell animo. Borali. V. Fir. diff. 305. (Gli.) Non mi dando il cuore di vincermi in cio ch io tenessi varie cose 2. Venga, venga 1. al vero, no mi sapendo acconciare nell animo di dannare una memoria che fosse veramente antica. Grazz. Investirli. [Cam.] Cecch. Mal. 2. mandarono discreti ambasciadorj. [t.] Fu (il rialto) uomo potesse cascare in Arno ed ardere, [t.] Qui non e l animo che si acconcia alla credenza ; ma. l uomo che quasi trova posto nell animo suo da adagiarcela. 19. // Rassegnarsi nel linguaggio cristiano e un Conformare la volonta propria al volere di Dio; ma / Acconciarsi dice Rassegnazione piu piena; perche il Rassegnarsiepuramentepassivo; in quello e l azione anima, come pel suo testamento bellamente a cio che la fa patire. Boce. Vit. Dant. 15. 21. (C) Per la qual cosa con piu pazienza si acconcio a sostenere l aver perduto la sua presenza (cioe di Beatrice). [F.] Dav. fac. St. 4. 74. Acconciatevi, come si fa al troppo secco o piovoso, o Di navi. Fornirle degli soffrire il lusso a l avarizia col nemico alle mani, e senso. Nov. Ani. 6. 5. (G) Acconciate le vostre menti Sacch. Frane. Nov. 1. 120. piacere d Iddio. 20. Di liti, questioni, e sim. Fare aggiustamento ; e dicesi tanto della persona che della lite. Vili. G. 312. (C) Si si tramisono d acconciarli insieme, e (per riconciliare le fazioni) presoli la signoria della terra. Stef. Marchionn. Istor. 4. 76. I Fiorentini erano in concio dell andare a oste ad Arezzo... Arrigo scrisse nel panierino o nel paniernzzo, acconciargli insieme. [F.l Guicc. Op. Ined. 1. 103. Ho osservato io ne mici governi, che acconcero i fatti vostri et come paci, accordi civili e acconcia a dormire. Vinc. Tratt. mi vi introduca, e utile capei con gran quadro s determinatam. Adornare disponendo bene alla fine per stracchezza le parti ti pregano che tu le acconci ; cosi pregato, con tanto piu esi|uisito fu l di cupidita, conduci quello 7. 27. (C) S acconcia saresti tutti vaso per lavarla. Salvia. Vili. G. 1. 94. Ebbe erit in perpetuum : qui Goti ch erano in Italia; alla line acconcio, senza render loro i loro.= E 2. 265. (C) Perpoco podere e seguito, s acconcio co Fiorentini. Comp. Din. Cron. 50. Spesso ha senso uff. a acconcio co Pisani. [Camp.] Volg. Bib. Maecab. 1. 10. Facciamo pace con lui, e Sacch. Frane. Nov. 1.114. (C) se egli si acconci e pacifichisi con Alessandro. (Priusquam faciat cum Alexandre adversum nos, il testo.) [D A.] Sass. V. Ferr. 483. Essendosi egli presa quella parole. — Alt. e N. (Agr.) [Hoc] Acconciare la terra, VII). [Cam.] Dav. Tue. Feci in un il peggio (gli amanti) quanto piu cercano d acconciarsi, [r.] Acconciarsi ilice piu d Aggiustarsi. Questo suppone rottura 07. (C) Messer, per per modo non si sappia le loro ragioni e fanno patti di cavalli... = Greg. IX. quando in ambedue trattisi di differenza seguita, Aggiustarsi non dice Grazi. Nov. i. 111. Poi e benevola. E Att. la Tessa non acconcio con Cesare (Clemente Renderla alta Pucc. Gentil. 57. 96. Nel Mando al comune di Firenze che voleva acconciare la quistione, i quali Non si potendo 2. 48. e faccia compto in una il che conferma l anal. de signif. tra Acconciare e Componere. E altrimenti. [Val.] Ant. [Cam.] Vili. G. 7. 126. corpo abbellisca, Cosi i Lat. ritratta sia al (Nella novella 630. E e Lodovico. 21. t Abbonire, Placare. Sen. Pisi. Volg. 325. (C) In mal per l asino che fanciulli piccolini, quand egli piangono. 22. Acconciarsi con Dio ed Acconciarsi dell anima, Mettere in pace la sua coscienza, e dicesi specialmente di chi s apparecchia a morire. Barber. Begg. 37. (Gh.) Acconci con Dio, morirono in un giorno. Morell. Cron. 349. (C) Dovea (il tuo figliuolo) morire si acconciasse mirabile. E colla di farlo acconciare con Domeneddio. E 24-0. Acconciossi bene Ora ricominciamo a ripigliare il che si conforma si vede. Passav. Specch. Penit. 20. Fu... indotto che dovesse acconciarsi dell anima confessandosi. St. Pislol. 172. Fece dire a lui ed alli 6.210. (C) La donna si in fine dell anno rivedere, il maestro di color Sacr. 46. E prima che enlrasscro a mensa, Francesco lo se medesimo, e fu imperatore al petto. Bart. e la casa sua. E in altro modo. [F.] Vili. G. 1. 186. Certificato della sua morte, e che dovrete esser contenti. alla salute dell anima s appartengono, acconcio. 23. saldare, e acconciare i conti cose. Acconciare e Metterle in ordine, sia col guernirle di cio che e necessario, sia col disparte nella forma e nel luogo piu opportuno all uopo. edifici. Tebald. Agric. che attendeva si ; oggi piu com. Accomodare. di pane. Grazz. Sibili. pur, che Di cavalli e d altre bestie da cavalcare. Imbardarle. Bocc. Nov. 8G. some E questo modo acconciam due giovani i lor ronzini, e messe le se fusse il pover uom l oste, rimontati a cavallo, se ne vennero a Firenze. 28. D uccelli di rapina, i nostri antichi dissero Acconciare, e piu che chinarsi un po renderli idonei Acconciare il Ietto, Prepararlo per 321. (C) Messer Torello... per acconciare uccelli viene in notizia del Soldano. pari contento vi s accordo, e buri. 1. 70. Questo era un bello e gentil sparavieri, Ch ci s altri acconcia, altri disconcia. D. sua mano. 26. E per Castrare. Calzol Stor.Monast.i80. (C) Acciocche non potesse aver figliuoli... lo fece acconciare. (Qui si parla d uomo, ma Decam. Per estens. Porsi ad abitare piu propria degli animali, de quali diecsi pure Conciare.) 27. altri mali di natura, a attrezzi necessarii al navigare. Cosi pure i Lat., l ornare della persona trasportavano intagliando sempre a bulino. Esop. naves. Cic. Ornare classem. [t.] Virg. Biremes remigio aptat.= passabile il cibo. ed acconciare detle vie. Targ. grandissima e lidia nave pel si fosse giaciuto. 50. Preparare ordinate, Ed acconciossi in bocca aveva a chi su vi della persona. Att. e N. acconciarla, per su mandarvi la versa acqua in un faccende, 43. 51. Acconciar ti faro, disse, un legnetto, Con che cose. Condiv. Vit. Buonarr. 31. casa, camere, e sim. Arredarle in modo da poterle abitare, Mettere in buon ordine le cose che vi si trovano, [t.] Mei. St. Acconciare la casa. B. n. 92. Avendogli de suoi arnesi medesimi fatta acconciare una bella camera. = E 8. 394. arte preparalo. L Accomodare par casa o cosa in modo allo le camere, jio fare molte cose che a cosi fatta all uso, e insieme con alla caccia. Bocc. Decam. 8. le orecchie, che l utile del Comptus. — Ar. gli cuoco Chichibio) che a tanta noja; questo m importa, s ando a dormire. E 8. fosse che volesse stare a fece l oste il meri cattivo acconciare per li due compagni, e fecegli coricare. Belc. Feo Vii. Colomb. 131. Ajutando acconciare il letto e la camera del Santo Padre, falli suoi o d altrui; Cardinali. Sacch. Frane. Acconciarsi di come oqnun vede, cosi ornata, non parendo mai che vi porto di Cartagine apprestar.1, e acconciamente a qualche uso con particolare l Acconciarsi in altaiche altitudine 60. (C) Acconciava le candele per l altare. [Cam.] cherico di sagrestia in sepoltura. ne richiede. Biring. : Antonietto stando M. Marcello partito e d acque, e non a secco, Una trave ho vist io, che ne fa lame 0 piastre. = Salvin. Tener. 68. (C) E che in lui parlava, e E Odiss. 65. Questa (paniera) l ancella e sim. Metterle in regola d acconciato filo. Carlett. Viagg. Veijez. 1. 79. (C) Allotta e una materia stopposa, e acconciasi di maniera che In gen., Collocare 31. Di pelli e cuoja. Dar loro una o piu acconciare il capo, ne annodare l occhio piu l atto del trattar pieghevolezza. Meglio Conciare. buono aceto e spezierie qualcb (C) Ogni uomo sa acconciare le pelli delle bestie, che 7. 280. (C) E come delle vivande, per Conservarle. — rechiamlo acconcia, Che Carlo ancor Convenendo che cercasse chi eli uccidesse (i due porci), acconciasse ed insalasse... Montig. Diosc. 80. Mettono il grasso nell acqua l acconcia a perfezione d al fuoco con poca brace. Ecci un altro modo ancora Celi. Benv. Vit.i. 90. Fagli Bocc. g. 6. n. 4. eccesso diventa male). 54. Proverbiai, al suo (C) Fatto acconciare un letto l arrostisse (una gru), egovernassela bene. Cbichibio,... acconcia la gru, la mise a fuoco e con sollecitudine a cuocere comincio. E 5. 192. (C) Il fe prestamente pelato e acconcio (il falcone) mettere in uno schidione, e arrostir diligentemente. Ar. Suppos. 3. 1. Pela fatto : in nullo si tocca cade. 45. con gran diligcnzia. Grazi, J.ez. ser Ciappelletto moribondo che parla), ben ordinali e ben acconci, sono un manicaretto le sue maliziette in modo Acconciar uno in regola, Liquidarle, Saldarle. Bocc.Decum. (C) Io non ho in che si faccia per 121. Non piantano arbori, non Gin. Pule. Luig. Morg. acconciali, giustano; cominciano Di nuovo. assettarsi a cucinare; Morgan te intanto del fuoco facea, E la fanciulla acconcio, cosi a modo che [t.] Messcr Tolosato degli liberti... s Condire, e dicesi per lo piu delle frutte che pongonsi nell aceto o in altro liquore da conservarle. Cresc. al servizio Acconciati su, cala certi con sale e aceto pass, [t.] Collocare in condizione Franz. Malt. Iiim. buri. 3. 83. Per tutto l anno scn acconcia (delle carote)... e N. Jt.] Acconciare e 28. oncia. Soder. Culi. Ort. 70. Si possono acconciare delle messe tenere la fasciatura, Come facea costei. facendo) s acconcian 316. Fav. S. 121. (C) E saporisce) le vivande , e anco le guasta (quel che torna bene, in (Gh.) Gli mando dicendo {Gianfigliazzo in senso figurato. Acconciarla senza sale, Sparlare d alcuno senza riguardo. Poliz.Rim. 55. Le buone parole acconciano ver, donna, ch io ardo; Ma per tema del dir male, Ne per altro io non vi guardo, Che ci son cerle cicale Che l acconciali senza sale. 58. Acconciare con zucchero, Condire. Carlett. Viagg. 2. 214. (C) Sanno benissimo acconciare (le fruite) con zucchero. 36. Acconciare acque, esimili. Mescolarvi sostanze da renderle piu gustose. Red. Cons. 2. 6. Bore. Decimi. 8. 346. detto infusione) conforme si acconciano le acque cedrate, ed altre simili acque o sorbetti. 37. Dei linguam mendacii. t per questo 176. Grande altresi era la varieta dei vini, per la diversa manifattura con Slittini, del capo. i. E custodivano, e Premeditare il discorso da farsi. Quelli che vendono il greco, l acconciano con mille sciagurataggini. 58. animo acconciarsi Calandrino. (C) Acconciare una questione. a maggiore e. miglior prodotto, con operazioni meccaniche, e coli addirizzo, per acconciarsi con messer Soder. Cult. Ori. 299. (C) Si semina (la scandella) a luna crescente avendo acconcio il campo di quella maniera che si fa per il frumento. E 255. Cosi acconcia la terra. Targ. Viagg. 5. 112. dal brettone CoentBello, Piacevole, [t.] Mest.) Acconciare diamanti, Di rozza pare derivi conservandone quasi tutti e bellezza ch e si veggono iiilngliuti, in tavola, a faccette, in punta. Celi. Benv. Or. 15. (C) 1 diamanti non si possono acconciare soli, cioe uno per volta, ma e necessariocondurne due a un tratto. [Cam.J E Or. 40. e divotamente dell dell anima nostro ragionamento in che modo e1 si debbe acconciare un rubino, il quale cnuvien mettere nella sua cassa d oro, in la quale gli ha esser legato. 40. (Ar. Mest.) [Cont.| Disporre ed ordinare k. varie parti di una macchina accio producano l effelto Corvino intendo che s allegra Pirotecn. fu in bigoncia; E seppe, (i mantici) in modo che facilmente operino a il quale... aveva preso soldo si fila come la canapa! una cosa acconciamente. Alt. e N. pass, [r.] Piu di Assettare. V. Assettare. [T. pr.j Cresc. 6. 9. E quando il cavalcator sara sovr csso salito, noi deve muovere prima che s abbia acconci i panni. — Menz. Sat. 41. e li con senso piu fazzoletto Soavemente, e s acconcio la cappa. Leopard. Gir. Cap. piac. 52. Non credo ch e ne senso Acconciare l anima. Semi. gli si (de capperi) e (o via [F.] Poliz. Stanz. 1. 29. Chi ha in man lo spiedo, e chi s acconcia il dardo. = Chiabr. 7ii m.2. 113. (/. ) Acconciarsi in spalla Un moschettone. (C) Puo ancora accomodarsi (l tempo fu la pace Componere lites, sono nel mondo figure. Chi l.Li bossoli Mettere fra li io non so acconciare. Borgh. che portando non si rompano, [r.] Corri sponde allat. Aptare; e Alto e Acconcio anco rientrasi, son prossimi. 42. Provero. Acconciare l uova del non andare, che volea Aggiustare benissimo i falli suoi. V. Uovo. 45. Acconciare le some, provero. Distribuir bene le cose, i carichi e le fatiche. 44. Appropriato alle cose stesse. Cresc. Agrie. che sanno. medesimo letto allato e semplice, ed alle vergile si lieve s acconcia, che quando modo e acconciami Cotcsta schiena Di denari, capitali, e sim. Collocarli a frullo, Nov. 1. 276. (C) vi 2. Guarda su che banco Tu vuoi clie te gli acconci? (i denari). =. Mordi. Cron. 2. 272. (C) Rubellati dal Comune, acconcia il tuo in modo e in forma, non ti possa esser tolto... se hai danari contanti, acconciali cortesia, talvolta le parti acconciano Congegnare concetti e Piepubblica in del siano tuoi. 4fi. [t.] E protezione, rivolse l pass. Pule. Luig. Morg. 22. 152. (C) Orlando comincioe Innanzi a corso dietro. N. pass. [F.] Focil. ben le parole acconcioe, Che fece amico suo Calarione. £24. 31. Ganellonc il primo 7. Il modo d acconciarli come e suol, ciaramellare: E da ghiotti. [t.] Acconcio dice dalla nostra parte, innanzi ch ne lascia menare. Guidott. Fior. ebbe Niwv. 16. (C) Vogliolo ornare il detto suo. Pule. Luig. Morg. 25.16. (C) E molte cerimonie ebbe fornirla