t ACCOSTARE. V. a. Narrare, Raccontare. Aligli. Jac. Doitr. 3. disse : figliuol mio, non i ricchi e i poveri, La qual di tanto bene PerfezTon contiene, Che cio che ricchi malvagi. Pallav. Star. Conc. lettera. 5. Alt. Annoverare, Contare. Prefaz. Crist. 215. E nondimeno tenui son questi tormenti a paragone di quello che appresso acconteremo.2. Neut. Informare, Ragguagliare, Dare contezza. Bemb. Leti. k. 265. (C) Egli, il quale meco e stato molte settimane, v Introd. Viri. 261. (C) lo alcuno confidenza con un altro, questa un non si conta. Pallav. Strat. Mor. S. f Armillare uno con un (C) fuor d ogni dubbio mi costumi loro essi possono ne acconta Del mille 3. essere accontati tra li se 109.1 cataloghi pubblici del Concilio accontano il Lainez fra generali che v intervennero. E N. pass. Baldell. Filoslr. volg. 608. (C) Se voi dunque, discorrendo intende gloria Nell eterna memoria, parimente mi domanderete in quali di loro io m acconti, Nientedimeno per con esso. Giamb. accontera di i ricchissimi. A, Greg. volg. . 208. altro o ad un altro, per Far fare ad io non potessi commettere a Accompagnarlo la malignita de annoverero tra tutto quello che dissi: pregoti che ne insegni andare a queste Virtue, e che mi accompagni con loro... Ed ella 123. (C) Per noi s fa bisogno, che io t insegni andare alle Virtudi, no che io t acconti a loro. (Qui fig.)