ACCOSTAMENTO. S. in. VAccostare. Vii. S. Mar. Madd. (C) Pensomi che le d-imoniaehe erano con lei, avessono una grande percossa 3. 4GS. Contemplazione e che era piena di caritade. accostamento 1. 1C6. (C) Non par Sciagura che la Dea in mente posegli Erinni, d aspro acerbo accostamento. [Cors.] Pallav. Star. della quale si collocano le colloquio gioverebbe a sgombrar la credenza... che tra il Papa e l Imperatore l alienazione degli animi impedisse l accostamento delle persone. Torric. Lez. 17. (C) Si vedono pure (le porte di Agrippina e le statue del Vaticano), benche di bronzo durissimo, consumate dal solo accostamento delle mani del popolo sia in un lastrico. L. 10. 198. (C) Come sia 94. Orazione perfetta si e bastanti a capacitarcene le ipotesi Se all apertura della bocca accostamenti di comete incendiate. Galil. Leti. Coni. Dant. per lo accostamento elevazione delle cose terrene. l accostamento tra gli due vasi. 2. Detto d innesto. Lastr. Agric. Salvia. Odiss. volg. 315. Grave che abbia (il Tanara) avuto cognizione dell innesto per accostamento. o. E in di pietre usiamo noi nel delle consonanti. Buomm. Ling. Tose. 24. (C) di enormi vulcani senso grammaticale, detto del formarsi percussione, o alcun accostamento sensibile degli strumenti, si amoroso dell anima con Dio. chiamano consonanti. i. Per significare Domestichezza, Intrinsichezza. V. Accostare, S 25. [Camp.] Pist. S. Gir. 31. Sansone piu forte die lione, piu duro che 1 sasso, loquale, solo e disarmato, sconfisse mille uomini si congiungono in modo r,he E l operazione Dalila. o. frasi. Allertasi. Tratt. volg. 140. (C) Lo studio e accostamento di grande animo ad alcuna cosa. Giamb. Giani. Consol. ili. (C) Di questo vizio (la lussuria) nasce cecita secolo. Cavale. Fruii, lina. seguito accostamento al presente di monte, poca fermezza, subitezza... tale sbassamelo... non sono un dolce accostamento formano quegli elementi che si 3. 176. Si fermino per di Marta d animo a Dio, alcune molle... le quali impediscano 6. venne meno nello accostamento di col meno Conc. 5. 2. i. Quel pietre coi loro lati il piu che si possa vicini (/li uni agli altri, sia in una muratura qualunque, curioso e devoto. Targ. Viagg. B. Alberti, dell Architettura. Le pietre rozze armati, ammollo e (Arch.) [Cont.J qual s e l uno de Iati, per quanto e possa, con la sua faccia si accosti il piu che puo a lati delle altre pietre che gli sono accanto : questi si fatti accostamenti accesi, di s aggiugne alcuna lastricare le strade.