ACOMTO. S. m. (Bot.) [D.Pont.) Genere di piante perenni della classe poliandria triginia, famiglia delle carrunculacee. Si compone di mangiare anche delle erbe per la loro aconito e di tre sorte: Cerbero) ne nascesse, o la piu comune e / Agric. 194. Si getta (la monti di quasi tutta l Europa. S adopera in medicina come nervino e diaforetico in forma di estratto. = di lui bile loro veleno, L bellezza e celebri pel (del una s usa per i cacciatori ; l altra per cosi detto da un monte 3. e non rimase occulta La questi segni La bevanda si vide giammai. Salvia. Nicandr. empia e fella Nacque, lai. la penultima e 13. p. sua mortai vaghezza bianco che nero... [t.] Nel che dalla Monlig. ancora molte erbe velenose, come per essere tutto senza velenoso l aconito, i medici.. Guar. Past. Fid. o promontorio che formava un porto del medesimo nome... detto fra le quali almeno diventasse terra. Targ. Viagg. 10. 352. Vi sono Dioscor. volg. 48. (C) Aconi gli aconiti ed i napelli. E Rag. Aconito Cappello, che cresce ne pecora) inconsideratamente a molte specie, distinte tutte per essa malsane, e perfino velenose, come sono le seguenti : l aconito, l elleboro, si erba volg. 277. Favoleggiano molti... ch aconito il mondo appella. e cosi e negli esempi segg. Tass. Mont. ere. 9. 3. Apparve noto alla matrigna ingiusta Poi l aconito ; 5. Aconito e cicuta a mandragora in terra. Anguill. Metam. 1. 4-5. Di quella nocevole discopri. Buonarr. F. Medagl. 200. Dell aconito tu oggi Nascer da salutifera radice Non Firenz. 17. In si fatto soggiorno ella raccoglie Con veneniferi angui atri aconiti. E v. 3. E poi che presti a lunga, Chiabr. spuma poi l Have li atri aconiti, ella s adagia Su l erma terra...