ADDOBBAMENTO. S. m. Da Addobbahe. 2. Per Ornamento, Abbigliamento. Fr. oro e di gioje tanti 2. 496. (C) Bern. Ori. 1. 14. Vedevansi dirli voci umane. [Cam.] E nuove, peregrine e strane, D Giord. Preter. (C) Stor. alcuno apparente per poi sentirete, a corsier con paramenti, Con foggie Intr. Piu volentieri io sono di ciascuno e le bandiere addobbamento o per ardire, te addobbamento. = Dav. Tac. Le spogliarono degli addobbamenti reali. Scoprendosi voi;/. addobbamenti, Che non bastano e 1 vario l imberciavano. (C) Grandi e Eseq. Ferd. 14. (Gh.) Tale Paramento, Masserizia, Suppellettile. Bart. Dan. Giapp. 14. 79. 3. Detto fu l addobbamento della cappella e luminarie suoi addobbamenti piu preziosi. duca, ricchissimi addobbamenti. Bianchin. Annoi. Sold. 212. Sfoggio vale usanza sontuosa tanto di vestiti quanto d addobbamenti di casa... Rondili. ingegnose macchine case, esimili, vale di tempii, di fuochi artificiati Bald. Vit. Guid. Montef. 2. 170. Nella quale rocca entrato (nelle prediche). [t.] Trasl. Segner. Pr. 2. libri sacri il (Gli arredi sono arredi dei per tutto, e per tutto quando ho potuto, all accatto di addobbamenti , di di 23. 18. TI nome andato, ritrovo gran quantita piu necessari degli addobbamenti. Anche casa povera ha arredi.)