AFFABILITA. [T.l S. f. Asti: un alfabilita alla affabilita. Bellin. Bucch. (Ma affabile; e l e l tuttala nobilta senese. Fai/. Bini. ben convivere con gli altri. = Com. Dant. 1. 290. (C) Rice. L. civili si ritrovavano, pareva che Cio che nel superiore e Gli riusci..., con l uso 98. E l affabilita, la rispetto, l amor, la fratellanza, i. 17. L dell aspetto, de modi, denti e non mcn tiranno di lui.) Buonarr. Oraz. 1. 3. 178. In comparendo laddove persone Teofr. Caratt. volg. 3. 16. di necessita ne gli attraesse, aggiuntavi una colai sua affabilita umanissima e e gentil tratto, Tutt affabilita, 2. 7. 8. E (il vienti attorno. Magai. Eloij. Leop. incomparabile, di guadagnarsi di essere anco l inferiore e cortesia, Il il debole talvolta si dimentica Con cui tratti chiunque litigio) contrario all amicizia e 1. affabilita, e rispetto nell inferiore. d