A1DUC0. [T.1 S. m. sulle cime degli alberi, come l ussero ai cavalleria. Montecuc. Ted. Keiduk. Non pare voce ne magiara ne slava ; ma vale Danzare ; ai Serbi [t.1 E un distretto in il Salvini, gli corre sulle spighe non tocche (Ann. Buon. Fier.) [M.F.] Ciamp. Sobiesch. i. Compagnie, d aiduci numerose alcune di 300 uomini. Tensini (cit. dal Grassi). Secondo Ungheria, degli Aiduchi. [t.] Agli Ungheresi Aiduco e il milite che serve al comitato, cioe all autorita di provincia. [t.1 A Boemi e una sorte di soldati leggeri. [t.J A popoli slavi / Aiduco e come il Clefta greco, il Bandito canti slovachi gli Aiduchi danzano ai Boemi dai Magiari passala talvolta di rapina, ma prode e non infame, neanco nell opinione di chi ha a vita di bandito, il Mettersi corso ; uomo fuor della Soldato unghero d infanteria, come Aiduchi erano armati di scure. in Virgilio Camilla. Il verbo che ne deriva legge : di sangue, e agli Slavi. Aiduclieggiare e far patire da lui. Ne alla macchia de Coni. 2. [M.F.] Gaz*, di Fir. 1766. m. 3. Aiduchi, Guardia speciale del granduca di Tose, [t.] Come Lanzi, Svizzeri, e sim., fatti nomi com.