ALIMO. S. m. (Bot.) [D. l alimo, la quale morsicata specie di Alriplice (Atriplex halimus, L.) detto ancora Porcellana marina, Malocchio. Cresce in riva al sono buone a mangiarsi in giardini. Le sue foglie mare, o togliere la fame. Dal 2. Nome che gli antichi davano Epit. Nasce in ipsa (isola) supposta dotata della virtu di far perdere l appetito, cioe la fame. [Camp.] Solili. ad un erba dotata, o alimo, erba, la quale, a chi la degusta, abstolle e leva la Pont.] Nome volgare di una Dant. 1. 271. (Gh.) Nascevi (nell isola di Creta) l erba dittamo e fame diurna. = Oli. Commen. non lascia avere lunga fame. 5. (Med.) Alimo. Aggiunto di rimedio atto ad impedire e coltivasi in alcuni insalata. gr. A partic. privat. e Aw.h;, Fame.