ALTALENA. S. f. Giuoco 59. E taceva si bene sopra una tavola sospesa tra due funi pendenti da alto, la fanno ondeggiare Chi coll amico fa a alle estremita di una tavola bilicata sopra di uri altra, e quindi facendola alzare l offizio. 7. [Val.] anciscocolo, a Colle pendojo, buri. 57. (C) Chiamasi questo Mentre stassi a sedere in consiste, a chi la fortuna) giri? 6. E la ed Nondimeno tutti si partirono, e Malm. 21 48. ; o vero col mettersi stacciaburatla, Chi all altalena. [Val.] 2. E per la Intanto Trave bilicata su cui due suoi cittoletti, quello che boja non potea far ben altalena, e a Pisa di mazzacavallo. Lor. Mart. Rim. a Roma la prendifendola,1 a Genova far bene, In levars alto, salimpendola,... Novell. Fiorent. Pule. 25. fece fare le hisciaccole a si fa il detto giuoco. edifizi o d altro che aver buona lena, [t.] Lipp. lasciarono frate Ginepro sull altalena. 3. Trasl. [M.F.] Vicenda, Mutabilita. Avino Avolio, ecc. il. 20. giuoco l altalena, Perche e piana terra, Contempla l altalena del destino. 4. Fare all altalena, Trastullarsi all altalena, Altalenare. Fior. vale S. Frane. 150. (C) Erano ivi due fanciulli che facevano all altalena, cioe che avevano attraversato un legno sopra un altro legno, e ciascheduno stava dal suo capo, e andava in su e in giu. Lod. Mart. Rim. buri. 59. IM.) Fanno l altalena, e fai. 5. E per simil. Frane. Sacch. Nov. 193. (C) Non e questo un fare all altalena? non e questo un farsi certo, che sempre questa rota (della vuol il balsico, a Napoli fig. per Non potere star fermo. [Val.] Fortig. Ricciuta. 9. da fanciulli, i quali, sedendo all altalena Che il il noi chiamiamo a Firenze l e abbassare a guisa l Dicesi degli Fior. S. Frane. 150. E tu, Mercurio, all altalena vale che Sono poco stabili, Minaccian di cadere. Fag. Rim. 3. 174. Dissi alla poesia che rimirasse La casa, che faceva all altalena. 8. (Mil.) Macchina militare. V. Altaleno.