ALTERARE. [T.] V. a. Far altre da quel che sono in tutto o in parte le qualita d un modo alterarono con i loro bene in male. Mutare significa anco variazione leggera, o totale trasformazione, anco in bene. G. V. 11. 2. 10. (C) Iddio puo tutto fare e alterare, mutare e disfare. Sagg. Nat. Esp. 250. Succede lo stesso La. 7. Avveniva che restando il tenore di vita. [Cam.] l olio e con l acqua arzente, de quali il primo non s altera punto dal suo stato naturale. [Cam.] Magai. Leti. Scient. 20i. Alterare la trasparenza delle perle, [t.] Alterare il colore, il sapore, l odore, il suono. 2. (Chim.) [Sei.] E razione di apportare ai corpi puri o un guasto, o d introdurvi materia eterogenea, sicche gli manchi la purezza di prima. [Cont.] E dei Mutamenti che anche in signif. e gl il caldo e il freddo. effetto a mescolarlo con di principii. 6. 3. 73. (C) E se l aria esterna veniva alterala dal freddo i materiali da costruzione nuovo Vocabolario, [t.] Magai. e nel vetro, e condensandosi ti alteri cosi fuor di l acqua aveva. In questo senso, Alterare Sagg. Nut. Esp. 7. (C) E abile a fare apparire in essi grandissime disorbitanze, ed alterare la proporzione di ugualita. Segn. A. Leti. 111. La forma del libro... non poteva alterarsi, conciossiacbe la numerazione delle carte corrisponder debba alle allegazioni e non ti alterare ch Leti. fam. 1. 88. Vi alcuna che impedisca piu la h), polso, non da dolore che vale il medesimo che l accento, cioe per puro contrassegno di scrittura, mentre non altera la pronunzia di quelle vocali nel proferirle. non fedelmente, apposta o no. 33. Non volse che s alterasse in parte alcuna dimostrano altro da quel ch gia incominciato. 5. [t.] Alterare la forma di governo, le consuetudini pubbliche o per perderla.) . accostate, alte-rano il lor sentimento, volesse, per via de popolari, alterare la nostra Repubblica, bisognerebbe che persuadesse loro, che in quella forma di vivere non fusse liberta. E 242. Varch. St. F. il. Senz ed altri ufficiali durassero un altera se stesso, e abusa si rifacessero nel medesimo modo senza altrimenti alterare le compagnie, [t.] Vorrei che tutti questi capitani alterare in parte alcuna, non che mutare del tutto gli ordini antichi. — Boryh. Orig. Fir. 250. (C) In tutti questi travagli non fu tocco ne alterato di cosa alcuna il paese. 4. D idea e di parola. Magai. Lett. Scient. 83. ampia) maneggiar meglio il compasso, , a rinvenire , e indovinare di finto. Giacomin. Lez. 2. 2. 27i. Sebbene le proposizioni da se nulla rilevano, vedesi pur se utile, altera ancora di altre parole con Gian. Op. 269. Chi [t.] Alterare un passo d autore, cambiandone qualcosa, o pure e finito l anno della a Adulterare o Falsificare ; se non che questo e piu. [t.] Alteransi le monete con ogni eccesso indebito di lega ; che falsare non e. = BelUn. Bucch. Pref. (C) Non bastando i buccheri veri, cominciano ad alterarli e contraffarli, manipolando una pasta coU odor di quelli, acconciata in quella guisa che appresso di noi e in uso il contraffare e falsificare con paste l antiche gemme N. pass, delle modificazioni per lettera inutile (l ragione e l esattezza. Pant. Nav. 237. Vi si potria (nella carta A facilmente vincerla. [Cam.] Mach. Op. quale in quale noi appetiamo, (ci) crucciamo alterare assai le misure. (Costr.) [Cont.] Dicesi i fluidi aeriformi soffrono Plut. Op. liberta propria private, li altri che ricevono o dal caldo, si alterava cause naturali. quelli, che il nemico pote di metallo, accio anch esse non ira. Agn. Pand. 9. (Man.) le parole altrui, rapportandole [Cont.] Font. Oh. Fabbr. i. Alterare una narrazione, una testimonianza, mutandone le circostanze piu o meno sostanziali. [t.] Alterare il detto altrui, non nel recarlo, ma neWinterpretarlo, frantendendo o torcendo. [t.] Alterare la verita, ndl insegnarla; non di fatti, ma tutti questo instrumento (il termoscopio) piu assol., e in senso piu ampio, e piu segnatam. del Peggiorare, [t.] Alterarsi degli umori, del sangue. [Cam.] Adr. Plut. Op. 1, 468. Quest opinione e falsa, ma non la ferita, non altera il e che in tal luogo tormenti, [t.] Alterarsi, dello stomaco, d altri organi, delle loro funzioni, della salute. 7. Alterar la voce, non solo per ira o risentimento (che e il piu com.), ma per qualsia commozione, per eta, per indisposizione costante opasseggiera. 8. Del corpo e quando non ha piu cosi altra cosa inebriante. [Val.] Salviti. Convit. Platon. 161. Quanto credevano che Agatone avesse potuto bere senza punto alterarlo. [t.] in tutta fiata (tuttavia), che, il fervore de sensi, che vorrebbe prorompere a sfogo, e nelseg.,ma e negli altri sensi j. [t.] Alterare, Alterarsi la mente, la testa, il cervello, il giudizio, o per malattia, o per errore, o per mania. Puo avere senso e gravissimo e mite. Non com. il seg. [D A.] Machiav. Art. guer. Capol. 1843. p. 151. I quali scoppietti in ente, per lo piu di inusitati romori la cavalleria di La. 8. Le corde sieno inventare , a alterare il 8. 128. Venne novella, come una figliuola di Ludovico VII re di Francia era spiritata ; la quale novella altero tutta la mente di Gio. Matteo. Fiamm. 1. 38. (C) Chi credera possibile in un punto un cuore cosi alterarsi? [t.] Turbare dice piu d Alterare. Poi, s altera il cuore, della mente per vino o intensi gli a/felli che salisse piu alto nel tubo. l amicizia, la buona armonia, e sim. = G. B. Geli. 50. (C) Il vincere (al giuoco) se bene pare e tanto s alteravano che poco di bonta per essere Alterarsi, modo verecondo per denotare ad maniera gli animi degli nomini, che fa far loro bene spesso di molte cose degne di riprensione. 10. Segnatam. da moti di sdegno, perche, piu subitamente e piu forte mutano le disposizioni e apparenze dell uomo, e lo il disegno o modello di egli e, e altro dall essere umano. G. B. Geli. 159. (C) Sta fermo, del per ancor l aria chiusa non e cosa mettete una le misure, vale Togliere loro il discorso dell uomo, (di quel) che fa l si alterino facilmente. [t.] Alterare Quel mutamento d animo, pel luogo angusto puo ingannare e e ci alteriamo. [Cam.] Adr. per intagli. |Cont.] Alterare lo oltraggiato con calci da un giovane insolente e temerario, a certi che se ne sdegnavano, che abbia in se qualche volevanlo perseguitare, cosi rispose: Se l asino mi traesse un calcio, giudichereste ben ifatto il ritirarne un altro a lui? — Fir. Trin. 3. 2. (C) Voi v alterate e avete il torto. G.B. Geli. 10. [t.] Cecch. Spir. 5. v. = Car. Lelt. ined. Modo immobile, ogni qual volta vedete che punto si alteri, mandate subito. [t.] Machiav. Legaz. 6. 457. Si altero (Sua Santita) acremente contro delli Veneziani. [Cam.] Firenz. Op. 1. 356. E di che ti duoli tu d essomeco? e perche per il freddo faceva che modo. (In questo senso e rifless. ; ed e uso morale, in quanto dimostra che l uomo solo di cose civili come Piu prossimo 1. 23. Socrate, piu dannose, liquidi, fuorche Alt. assol. Non nell ira anno; sopprimendo. 5. apparisce a riguardanti. notati. [Val.] Gm cc. Star. 1. 136. Le reliquie antiche della fazione angioina... (cosa per se di somma considerazione, e potente instrumento ad alterare) facevano..