AMATITA. S. brunisce (il pezzo ai foglia rosseggiante, o bruno, a guisa di pietra. Dal gr. Afjw., aiaarc?, Sangue, perche vuoisi che questo ossido vaglia a fermar l emorragia. — La naturale o fossile ci viene dall Egitto, dalla Boemia si faccia polvere, e, pigliando indoratori se ne [Cam.] Celi. Oref. 216. Questa (Gli.) M. Aldobr. (C) Recipe mastice, incenso, sangue di dragone, armoniaco, pietra amatita. Benv. Celi. Op. ?>. li. (Gh.) Mentreche egli si f. (Min.) Sorta di minerale da orefice), bisogna stare in una stanza dove non e da altre parli. Gl un amatita nera, die metter d oro, brunito ch spadai a son quelle che adoperano li egli sia molto bene, diasegli il suo colore. 2. Per quella che oggi piu comun. dicesi Matita ; ed e artificiate, e se ne servono di pane facilmente si cancella. in uno strumento piccolo di metallo, fatto a guisa di penna da scrivere, detto Matitatojo. servono a brunir l oro. detta amatita con un poco di midolla i dipintori per disegnare, mettendone E 152. Amatita rossa, che e lapis rosso da disegnare.